Guten Tag

Redazione
30/11/2021

Il 30 novembre 1982 veniva pubblicato Thriller, album da record di Michael Jackson. Tag43 lo omaggia facendovi sentire lo strumento che ha reso grande il Re del pop: la sua voce.

Guten Tag

Il 30 novembre 1982 veniva pubblicato Thriller, un disco destinato a diventare il grande, inamovibile Everest della pop music. Si tratta del sesto lavoro di Michael Jackson ed è finora l’album più venduto di tutti i tempi, con oltre 100 milioni di copie acquistate in tutto il mondo. Sette delle nove canzoni che costituiscono l’Lp sono state pubblicate come singoli e ognuna di queste ha raggiunto la top ten delle classifiche. Nel 1984, con il video diretto da John Landis per la canzone che ha dato il nome al disco, Jacko superò le barriere della musica divenendo una vera e propria icona culturale che ha cambiato radicalmente e per sempre le strategie di marketing dell’industria discografica.

Thriller, album coprodotto da Quincy Jones

Coprodotto da Quincy Jones, vera leggenda della black music che aveva lavorato anche nel precedente album di Jackson, Off the Wall del 1979, il disco è nato in sette mesi. Jones voleva deviare dalle sonorità disco tipiche dei primi anni ’80. L’opera deraglia quindi dalla tradizione e la sua grandezza sta soprattutto nelle canzoni che toccano stili e generi diversi: si va dalla rockeggiante Beat It, che vede ospite la chitarra di Eddie Van Halem, al tranquillo R&B di PYT. The Girl Is Mine è un duetto con l’ex Beatle Paul McCartney ed è stato il primo singolo uscito dall’album alla fine del 1982. Scritto da Jackson, contiene un bel mix di strumentazione soft/pop e racconta liricamente di due amici che litigano per una donna e si conclude con un rap parlato.

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Le tecniche di registrazione di Billie Jean

Ma è forse Billie Jean la migliore composizione dell’album con il suo bel mix di funk uptempo e temi cupi di paranoia e ossessione. Per registrare la canzone sono state impiegate alcune tecniche di registrazione uniche per quel tempo, tra cui Jackson che canta sovraincisioni vocali attraverso un tubo di cartone lungo quasi due metri. Tag43 omaggia l’uscita dell’album facendovi sentire le tracce vocali della canzone, che restituiscono in pieno la grandezza di Michael Jackson e dimostrano che Lavorando con il suo strumento più spettacolare, la voce, Michael Jackson dimostra che, laddove altri artisti per trasmettere emozioni profonde e sincere hanno bisogno di una sezione d’archi o di un’esplosione vigorosa da un sintetizzatore o da una chitarra, al telando prodigioso del Re del pop basta solo cantare.