Concita De Gregorio dirigerà The Hollywood Reporter Roma, la prima edizione europea della piattaforma multimediale americana.
The Hollywood Reporter Roma
La giornalista de la Repubblica, al momento impegnata con “In Onda”, l’approfondimento giornalistico su La7, dirigerà l’edizione italiana e la prima in Europa di The Hollywood Reporter (THR).
The Hollywood Reporter Roma sarà una piattaforma multimediale con un sito web, una rivista cartacea e una rete di community che promuoveranno ed evidenzieranno le esperienze locali, gli eventi nazionali ed europei, tutti rivolti al mercato globale. L’uscita è prevista per aprile e sarà edita da Brainstore Media, guidato da Gian Marco Sandri che ha dichiarato: «Roma è la città del cinema, ha fatto la storia dello spettacolo, dal Colosseo a Cinecittà. La convergenza dei successi italiani nell’arte, nello sport, nella musica e nel cinema ha restituito all’Italia una centralità di cui questo ponte tra Roma e Hollywood vuole essere specchio e motore».
Brainstore Media è una multipiattaforma da sempre a sostegno dell’arte e della cultura in Italia.
La dichiarazione di Concita De Gregorio
Concita De Gregorio parla con molto orgoglio ed entusiasmo dell’avventura che sta per iniziare: «The Hollywood Reporter Roma mira a promuovere la qualità e la creatività italiana in tutto il mondo, senza vincoli, intercettando i cambiamenti culturali e sociali. Il mezzo audiovisivo è diventato centrale nel processo di conoscenza e di educazione delle nuove generazioni, e continuerà ad esserlo. E’ quindi una grande gioia lavorare con uno staff editoriale di giovani e giovanissimi per dare spazio e voce a tutto ciò».
Un progetto accolto con entusiasmo anche dall’entourage di THR. Nekesa Moody, direttore editoriale di The Hollywood Reporter, ha infatti dichiarato: «Ci sono progetti incredibilmente interessanti e innovativi che provengono dall’Italia. Siamo entusiasti che De Gregorio sviluppi un’identità autentica, mostrando reportage di grande livello, fotografia e video che i nostri lettori americani hanno imparato ad amare e di cui hanno fiducia».