Dopo il trionfo dei Måneskin all’Eurovision e della Nazionale di calcio agli Europei, l’Italia conquista la medaglia d’oro anche a The Great British Bake Off. L’edizione 2021 del talent per aspiranti pasticcieri è stata vinta da Giuseppe Dell’Anno, il primo italiano nella storia del programma a raggiungere il gradino più alto del podio (LEGGI ANCHE: L’Italia ha vinto la Coppa del Mondo di Pasticceria).
Giuseppe Dell’Anno, pasticciere da record
Figlio d’arte (il padre ha lavorato come chef a Milano), l’ingegnere milanese, da anni trapiantato a Bristol, ha conquistato i giudici e sconfitto i suoi avversari, la 26enne Crystelle Pereira e il 40enne Chigs Parmar, in una finale al cardiopalma trasmessa su Channel 4. Dopo una rivisitazione moderna della classica torta di carote, arricchita con una confettura di fichi e noci, e una prova tecnica stranamente al di sotto dei suoi standard, ha rischiato il tutto per tutto. E, sfilando l’asso dalla manica, è riuscito a mettere le mani sul trofeo. Ad incoronarlo campione un ensemble di ricette dolci e salate per un tea party ispirate alla storia del Cappellaio Matto. Tra funghi brioche, bicchierini di panna cotta, muffin e torte rustiche. «È stata un’annata fantastica per l’Italia», ha dichiarato subito dopo la vittoria ai microfoni dello show, «Non riesco ancora a realizzare, sono così contento di sentirmi tanto inglese quanto italiano. Di cognome faccio Dell’Anno e penso cada a pennello per l’occasione: questo è stato davvero il mio anno».
L’eredità paterna e il sogno nel cassetto
Dopo il verdetto, i social si sono riempiti di tweet e post di congratulazioni, tra ex concorrenti, vecchie leve della trasmissione e fan affezionati che, sin dal giorno uno, hanno seguito con attenzione il percorso del 45enne. Che, nell’euforia del momento, ha riservato un pensiero speciale alla moglie, ai tre figli e, soprattutto, ai genitori. «Non riesco a pensare ad altro che alla reazione che avranno avuto i miei», ha aggiunto, «tutto quello che ho fatto per arrivare fino a qui è merito di quel che mi ha insegnato mio padre. Questo traguardo è il mio ringraziamento per l’eredità che mi ha trasmesso e spero possa renderlo felice, soprattutto adesso, che sta facendo i conti con qualche problema di salute». La giuria non ha mai avuto dubbi sul suo talento e sulla professionalità che ha dimostrato nel corso della competizione. «La prima volta che ho messo piede sotto il tendone, ho visto le sue girelle dolci e ho pensato che avrebbe potuto vincere», ha spiegato Paul Hollywood, «nella sua pasticceria non c’è solo tecnica, c’è anche tanta anima. Ha fatto un lavoro da dieci e lode». Dello stesso parere anche Prue Leith, che ne ha elogiato l’aderenza alla tradizione italiana: «È un grande professionista, simbolo di una storia e di un patrimonio culinario straordinari». Ora che i riflettori si sono spenti, Dell’Anno è pronto a rimboccarsi le maniche e a realizzare un sogno che coltiva da tempo: raccogliere le ricette di famiglia in un manuale. Magari con l’aiuto del papà. «Sarebbe davvero bello cristallizzare tutti i segreti e i manicaretti dei Dell’Anno in un libro e lasciarlo ai posteri».
No problem, Giuseppe – we have plenty of words for you! Amazing, brilliant, hardworking, skilled, persistent, resourceful, great for making memes out of it etc etc. Well done, sir! ❤️❤️ #GBBOFinal pic.twitter.com/inVRjCrEjP
— British Bake Off (@BritishBakeOff) November 23, 2021