Professioni sanitarie: domani, 14 settembre, i test per 70mila studenti, tutto quello che bisogna sapere
Il 14 settembre al via la prova di ammissione per gli oltre 20 possibili percorsi di carriera: tutto quello che c’è da sapere.
Si avvicina il giorno del test d’ingresso per le professioni sanitarie. Il 14 settembre, infatti, in tutta Italia si terranno le prove di ammissione ai corsi di laurea triennali con numero programmato. Le domande varieranno da ateneo ad ateneo, ma dovranno rispettare le indicazioni diramate dal Miur. Per tutti, quindi, ci saranno 60 quesiti, suddivisi tra logica, biologia, cultura generale, chimica, matematica e fisica. Per quanto riguarda i punteggi verranno attribuiti 1,5 punti per ogni risposta esatta, 0 per le domande lasciate in bianco mentre verranno sottratti 0,4 punti in caso di errore. Le possibilità complessive di essere ammessi sono inferiori al 50 per cento: ogni anno, infatti, gli iscritti ai test superano i 70mila, ma quest’anno solo 30.180 potranno iniziare la loro carriera universitaria. In molti, tra l’altro, sono al secondo tentativo.
Test per le professioni sanitarie: i corsi
Fanno parte delle professioni sanitarie complessivamente 22 corsi di laurea triennale. Eccoli in dettaglio: infermieristica; ostetricia; infermieristica pediatrica; podologia; fisioterapia; logopedia; ortottica e assistenza oftalmologica; terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva; tecnica della riabilitazione psichiatrica; terapia occupazionale; educazione professionale; tecniche audiometriche; tecniche di laboratorio biomedico; tecnica di radiologia per immagini e radioterapia; tecniche di neurofisiopatologia; tecniche ortopediche; tecniche audioprotesiche; tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare; igiene dentale; dietistica; tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro; assistenza sanitaria.
Test per le professioni sanitarie: i posti disponibili
Il Miur ha comunicato che gli studenti ammessi ai 22 corsi di laurea saranno, complessivamente, 30.180. Ecco, in dettaglio, la divisione: 1.034 per ostetricia; 264 per infermieristica pediatrica; 17.133 per infermieristica; 698 per educazione professionale; 116 per podologia; 2.597 per fisioterapia; 856 per logopedia; 292 per ortottica e assistenza oftalmologica; 417 per terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva; 440 per tecnica della riabilitazione psichiatrica; 251 per terapia occupazionale; 1.212 per tecniche di laboratorio biomedico; 1.297 per tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia; 151 per tecniche di neurofisiopatologia; 207 per tecniche ortopediche; 340 per tecniche audiprotesiche; 202 per tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare; 748 per igiene dentale; 473 per dietistica; 85 per tecniche audiometriche; 530 per assistenza sanitaria; 837 per tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.