Tessera sanitaria senza chip: perché e cosa fare con quella vecchia

Annarita Faggioni
24/08/2022

La carenza di chip costringe a cambiare percorso.

Tessera sanitaria senza chip: perché e cosa fare con quella vecchia

Dieci milioni di pezzi per la tessera sanitaria: si tratta del numero necessario ogni anno per il rinnovo del documento che ha sostituito il codice fiscale. Come si sa, la carta ha all’interno un chip con le informazioni principali. Il documento è valido per le prestazioni sanitarie in tutta Europa. Il chip è necessario anche per accedere alla cosiddetta Carta dei Servizi, perché il chip permetteva anche l’accesso ad alcuni servizi digitali. Purtroppo, a breve non sarà più così.

Tessera sanitaria, perché torna senza chip

Perché la tessera sanitaria cambia di nuovo? Il motivo è molto semplice. Il chip non si può più produrre, perché i componenti sono diventati rari e costosi. In più ne servirebbero 10 milioni all’anno, il che non si traduce in una cifra sostenibile. Il motivo di questa scarsità è il conflitto in Ucraina. Infatti questo Paese, accanto alla Russia, è tra i primi fornitori di palladio e neon, che sono gli elementi necessari per produrre i chip.

La tessera sanitaria cambia ancora e diventa senza chip. Ecco perché e cosa fare con quella scaduta o vecchia.
Tessera sanitaria

Un’altra fonte di chip sarebbe anche Taiwan, ma la chiusura della Cina alle esportazioni ha di fatto chiuso questa possibilità. Così chi deve rinnovare la tessera sanitaria si ritrova quella nuova senza chip. Di solito, il documento viene mandato per posta, ma l’Agenzia delle Entrate non scriverebbe il motivo di questo cambiamento.

Cosa farne della tessera precedente ormai scaduta?

La tessera sanitaria cambia ancora e diventa senza chip. Ecco perché e cosa fare con quella scaduta o vecchia.
Tessere varie

Ci sono due soluzioni. La prima è quella di distruggere la tessera con il microchip, assicurandosi che questo sia illeggibile e usare la nuova tessera. Per i servizi online, però, sarà necessario dotarsi di SPID, perché quella nuova non ne consentirà l’accesso. L’alternativa è estendere la validità della vecchia tessera fino al 2023. Per farlo, ci si deve rivolgere al sito www.sistemats.it e scaricare il programma. Poi si inserirà la password della vecchia carta e si otterrà la data per la nuova scadenza. Quella nuova si potrà usare dopo il termine indicato per quella vecchia.