Paura in Calabria e Campania visto che è stato avvertito un terremoto, con varie scosse, al largo delle coste calabresi dove nel pomeriggio di ieri, giovedì 29 dicembre, la terra ha tremato per almeno quattro volte. Gli analisti hanno confermato che l’epicentro è stato registrato nelle profondità del Mar Tirreno, precisamente nella loro zona meridionale.

Terremoto nel Tirreno, ben quattro le scosse registrate
In totale sono quattro le scosse di terremoto che sono state registrate dagli analisti di vulcanologia e geofisica, nel primo pomeriggio di giovedì 29 dicembre in Calabria. Lo sciame sismico ha colpito la costa calabrese, che è stata avvertita particolarmente nella provincia di Cosenza. Ad ogni modo, dopo diverse analisi è stato scoperto l’epicentro delle scosse, al largo del Tirreno meridionale.
Inoltre, gli analisti hanno registrato terremoti di svariate entità e la scossa più forte registrata è stata di magnitudo 4.0. Secondo quanto riportato dall’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la prima scossa è stata registrata nella giornata di giovedì 29 dicembre, alle ore 13.38, con magnitudo 4, poi si sono susseguite le altre, con magnitudo 2.2, 2.9 e 2.8, sono state rilevate rispettivamente alle ore 13.42, 13.43 e 13.45.

Calabria e Campania hanno avvertito le scosse
Come confermano gli analisti dell’Ingv l’epicentro è stato registrato nella zona del mar Tirreno meridionale, a ovest della costa calabrese. Tantissime le segnalazioni giunte da cittadini spaventati che hanno avvertito le scosse, soprattutto la più potente avvenuta alle ore 13:38 che ha raggiunto il magnitudo di 4.0, ma fortunatamente non hanno causato danni a persone o cose per il momento.
Lo sciame sismico è stato percepito leggermente anche sulla costa campana, infatti alcuni cittadini campani hanno segnalato la presenza delle scosse alle autorità locali. L’ipocentro, come riporta e registra l’Istituto di geofisica e vulcanologia, è stato individuato a circa 27 km di profondità nel Mar Tirreno.