Terremoto, forte scossa nel palermitano: paura a Cefalù
Il sisma di magnitudo compresa tra 4.3 e 4.8 non avrebbe causato feriti, ma è stato avvertito distintamente dalla popolazione siciliana.
Mattinata di paura nella provincia di Palermo, dove una forte scossa di terremoto è stata avvertita alle 6.14. Il sisma di magnitudo compresa tra 4.3 e 4.8 è stato percepito distintamente nel tratto di costa occidentale tra Santo Stefano di Camastra – uno degli ultimi Comuni della provincia messinese – e la provincia di Trapani. Nei minuti successivi, alle 6.22 e alle 6.39 altre due scosse, meno intense (rispettivamente 2 e 2.2), sono state registrate dai sismografi. A darne notizia l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Non risultano feriti, ma c’è stata comunque tanta paura tra gli abitanti che sui social network hanno spiegato come l’evento, pur di breve durata, sia stato piuttosto intenso tanto da aprire ante degli armadi, persiane e finestre. L’epicentro, registrato nell’area delle Madonie ha fatto sì che il sisma venisse sentito con particolare intensità nei Comuni di Cefalù, Campofelice di Roccella, Lascari e Gratteri, ma anche a Isnello, Pollina e Castelbuono.
Evento sismico del 31 agosto 2021, Ml 4.3, al largo della costa siciliana centro settentrionale https://t.co/lnsotdVbeh
— INGVterremoti (@INGVterremoti) August 31, 2021
Anche il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzian, ha raccontato la propria esperienza: «Ero in camera e ho sentito il letto e l’armadio ballare», mentre in diversi alberghi sono stati molti i turisti che si sono riversati nelle hall spaventati per l’accaduto, rassicurati dal personale impiegato hanno poi fatto ritorno nelle camere.