Nella giornata di ieri c’è stata un singolare tentativo di rapina a Milano in piazza Duomo. Un uomo di 65 anni è entrato nella storica Banca Ponti del capoluogo lombardo e ha affermato di avere una bomba con sé. Tuttavia, la minaccia si è rivelata falsa e alcuni carabinieri sono riusciti a fermarlo.

Il tentativo di rapina con la «bomba» a Milano
Alle ore 12:30 di ieri un uomo di 65 anni si è recato nella famosa banca Cesare Ponti in piazza Duomo a Milano e ha provato a fare una rapina. Con quale arma? È stato lui stesso a dichiararlo minacciando il direttore della banca e un dipendente: «Ho una bomba nello zaino, datemi i soldi». L’uomo ha insistito più volte di avere dell’esplosivo dello zaino e di volere il denaro per evitare un’eventuale tragedia. In quel momento, due carabinieri motociclisti della Radiomobile sono passati all’esterno della banca Cesare Ponti. In qualche modo, il direttore della banca è riuscito ad uscire dall’edificio e ad allertare i due agenti, lanciando l’allarme per la tentata rapina. A quel punto i militari non hanno esitato, sono entrati all’interno della banca e hanno bloccato il 65enne. Inoltre, si sono accertati che il rapinatore non avesse bombe con sé e che quindi aveva «bluffato» per farsi consegnare i soldi. L’uomo è stato arrestato con accusa di tentata rapina.

I precedenti del rapinatore e la scelta dell’obiettivo
L’uomo di 65 anni che ha tentato di rapinare con una fantomatica bomba la banca Cesare Ponti in piazza Duomo a Milano non era nuovo a crimini di questo genere. Infatti, aveva dei precedenti specifici per rapina. Inoltre, aveva scelto bene il suo obiettivo. Infatti, la banca Cesare Ponti è uno degli istituti di credito più noti al centro del capoluogo lombardo e dall’anno scorso è entrata a far parte del circuito Bper Banca. La sede in piazza Duomo 19 è storica e venne inaugurata addirittura nel 1881.