L’attrice napoletana Lina Sastri sarà la protagonista della puntata di Techetecheté in onda stasera, giovedì 22 luglio, su Rai 1 alle 20.35. Lo speciale Lina, anema e core, realizzato da Vittorio Ripoli, ripercorrerà le tappe della vita e della straordinaria carriera dell’artista partenopea attraverso estratti di opere teatrali storiche come Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo, film memorabili come Mi manda Picone del regista Nanni Loy e alcune delle sue cover più belle di grandi classici della canzone napoletana tradizionale, da Maruzzella a Tammurriata nera. Un racconto inedito ed emozionante per omaggiare a 360 gradi la Lina Sastri profondamente innamorata dell’arte e legata alla città di Napoli da un sentimento viscerale.
Noi, come Pippo Baudo, la invidiamo! Una cantante, un’attrice, un’artista completa che non si annoia mai.
“LINA ANEMA E CORE” di Vittorio Ripoli
📺 Questa sera, #22luglio, 20:35 @RaiUno
(Dopo The Unbreakable, il nuovo programma in occasione delle Olimpiadi di Tokyo)#techetechete pic.twitter.com/4lUXAfXKMI— Techetechete’ (@_Techetechete) July 22, 2021
Lina Sastri chi è: vita privata, ex marito e carriera della protagonista di Techetecheté del 22 luglio 2021
Lina Sastri, dall’esordio sul grande schermo al David di Donatello
Lina Sastri, all’anagrafe Pasqualina Sastri, è nata a Napoli il 17 novembre 1953. Artista versatile ed eclettica, si è sempre divisa tra il cinema, la televisione, il teatro e la musica. Il suo esordio sul grande schermo risale al 1954 con il film La bella Otero ma il primo ruolo a regalarle fama e riconoscimento è stato, senza dubbio, quello della donna di Gangi nel film Il prefetto di ferro (1977) di Pasquale Squitieri. Da lì, ha avuto modo di partecipare a progetti cinematografici di un certo rilievo come Ecce bombo di Nanni Moretti, Segreti Segreti di Giuseppe Bartolucci, Mi manda Picone di Nanni Loy, L’inchiesta di Damiano Damiani, Vite Strozzate di Ricky Tognazzi, Baarìa di Giuseppe Tornatore, To Rome with love di Woody Allen e Napoli velata di Ferzan Özpetek. In televisione, ha vestito i panni di personaggi diversissimi tra loro, dimostrando un talento non indifferente in tutte le fiction di successo a cui ha preso parte, da Anna Kuliscioff (1981) di Roberto Guicciardini ad Assunta Spina (1992) di Sandro Bolchi, passando per Rita da Cascia (2004) di Giorgio Capitani e L’onore e il rispetto (2015) di Luigi Parisi e Alessio Inturri, fino a La vita promessa (2018) di Ricky Tognazzi e Christian, serial in uscita entro la fine del 2021 e diretto da Stefano Lodovichi. Al di là degli apprezzamenti e dei feedback positivi del pubblico, Sastri ha ottenuto diversi riconoscimenti importanti anche da parte degli addetti ai lavori: un David di Donatello per la migliore attrice protagonista in Mi manda Picone e Segreti segreti e un altro David per la migliore attrice non protagonista per L’inchiesta. Ma non è tutto: nel 2011, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano l’ha insignita del titolo di commendatore al merito.
Lina Sastri e la passione per il teatro
Accanto al cinema, Sastri ha sempre coltivato la sua innata passione per il teatro. Che le ha regalato il privilegio di lavorare con grandi nomi come Elvio Porta ed Eduardo De Filippo. Memorabili le sue performance in Masaniello (1974), Natale in casa Cupiello (1977), La donna del mare (1994), Filumena Marturano (2008/2009) e L’opera da tre soldi (2011). Diversi anche gli spettacoli di cui ha curato in prima persona la regia e il soggetto: Cuore mio (1997/1998), Concerto Napoletano (2001) e Appunti di viaggio. Biografia in musica (2018).
Lina Sastri: oltre alla recitazione, c’è la musica
Come cantante, Sastri ha pubblicato numerosi album, principalmente in napoletano. La sua carriera musicale è costellata di partecipazioni a eventi importanti come il Festival di Sanremo nel 1992 o il concerto di Yokohama in Giappone nel 2002 e collaborazioni con artisti del panorama musicale partenopeo del calibro di Peppe Barra. Il suo ultimo lavoro discografico risale al 2008: si tratta di Reginella, un disco di esibizioni registrate interamente dal vivo nell’estate di quell’anno.
Lina Sastri: la partecipazione a Ballando con le stelle
Nel 2020, Lina Sastri è entrata nel cast del programma di Rai 1 condotto da Milly Carlucci Ballando con le stelle. Il suo maestro di ballo è stato Simone Di Pasquale.
Lina Sastri: i libri
La lunga e ricchissima carriera di Lina Sastri ha abbracciato anche il mondo della letteratura. L’attrice, infatti, ha firmato ben tre libri: Mi chiamo Lina Sastri, un’autobiografia scritta a quattro mani con Ignazio Senatore nel 2017 e edita da Giunti, La casa di Ninetta, uscito nel 2018 per Marsilio Editori e Pensieri all’improvviso. Cantata di prima e dopo, sempre del 2018 per Guida Editori.
Lina Sastri: la vita privata, gli amori e l’ex marito
Lina Sastri tiene particolarmente alla propria privacy. A quanto si sa attualmente è single. In passato però ha avuto storie importanti tra cui un matrimonio. Il primo fidanzato viveva con lei a Roma in un sottoscala senza acqua calda. Successivamente ebbe una liaison con l’artista Kocochinski. Dal 1994 al 2001 Lina Sastri è stata sposata con il ballerino argentino di origini abruzzesi Ruben Celiberti, ballerino argentino di origini abruzzesi con cui l’artista napoletana è rimasta in buoni rapporti.