Anche questa sera l’access prime time di Rai1 proporrà la trasmissione di Techetechetè, programma di intrattenimento di viale Mazzini dedicato ai grandi della musica e alle esibizioni che hanno incantato il pubblico italiano nel corso degli ultimi decenni.
Subito dopo l’edizione del Tg1 dunque, alle ore 20,35, per un’ora andranno in onda i migliori brani del patrimonio musicale italiano scelti nell’immenso archivio audiovisivo delle Teche Rai. Ogni giorno della settimana è scandito da un tema diverso e, come ogni lunedì, anche oggi l’attenzione sarà incentrata sul Festival di Sanremo. Sanremo Graffiti, questo il titolo dato alle serate, ripercorre ogni settimana la storia del Festival con le canzoni più conosciute, curiosità, gossip, look e tanto altro.
Sono stati esclusi o sono arrivati ultimi a Sanremo, ma sono diventati grandi successi indimenticabili.
“BEATI TRA GLI ULTIMI” di Vittorio Ripoli
📺 questa sera, #26luglio, 20:35 @RaiUno pic.twitter.com/YQsjgGR2Bl— Techetechete’ (@_Techetechete) July 26, 2021
Vasco, Zucchero, Zarrillo e Caputo: i grandi big stasera a Techetechetè su Rai1
Dopo la serata dedicata alle donne della scorsa settimana, dove si sono viste performance di Mia Martini, Annalisa e Tina Turner, oggi tocca ai Beati tra gli ultimi. Al centro della puntata infatti ci saranno i cantanti che sono stati scartati oppure si sono classificati agli ultimi posti della rassegna, ma hanno poi ottenuto un successo impressionante fra il pubblico. Spazio allora a Vasco Rossi, che con la sua Vita spericolata si piazzò penultimo al Festival nel 1983. Non andò meglio a Zucchero “Sugar” Fornaciari che nel 1985 si presentò sul palco di Sanremo con Donne, brano oggi indimenticabile: peccato che non convinse i giudici e giunse ventunesimo.
Passarono altri due anni e un altro artista che avrebbe sfondato in radio dovette subire una dura lezione in Liguria. Si tratta di Sergio Caputo che con la sua Il Garibaldi innamorato giunse 21esimo su 24 concorrenti al Festival del 1987, vinto dal trio formato da Morandi, Tozzi e Ruggeri con Si può dare di più. Peggior sorte era toccata nel 1982 a Michele Zarrillo e alla sua celeberrima Una rosa blu. Il brano fu eliminato nella prima serata della trasmissione, dove trionfò Riccardo Fogli con Storie di tutti i giorni, seguito da Al Bano e Romina con Felicità.