Dopo lo speciale di ieri sul trionfo dell’Italia ai Campionati Europei, Techetechetè questa stasera, martedì 13 luglio, alle 20.30, su Rai Uno propone una puntata dedicata alla magia degli Anni ’50 curata da Fausto Massa. Tra canzoni indimenticabili, sketch comici e il ricordo di trasmissioni televisive che hanno fatto la storia del varietà italiano, il programma accompagnerà il pubblico in un viaggio negli anni del miracolo economico e del rock and roll, tra la musica di una giovanissima Mina, di Adriano Celentano e Fred Buscaglione. Sullo sfondo, la voglia di ricostruzione di un’Italia che, dopo la guerra, è di nuovo pronta a correre. Magari a bordo di una Vespa.
Stasera @fausto_massa ci porta nelle atmosfere degli anni ‘50 tra canzoni, sketch e immagini di come eravamo.
"I FAVOLOSI ANNI 50”
📺 #13luglio, 20:35, @RaiUno pic.twitter.com/SPex0GOZb0— Techetechete’ (@_Techetechete) July 13, 2021
Techetechetè: Le anticipazioni della puntata di stasera, martedì 13 luglio, in onda su Rai Uno alle 20.30
Techetechetè: Loredana Berté canta Ma dove vai, bellezza in bicicletta
Tra le protagoniste della puntata di stasera, a giudicare dalle anticipazioni diffuse sui canali social della Rai, anche una giovanissima Loredana Berté, di cui si ripropone una performance del 1977. Appena 27enne, la cantante romana, sul palco di Bambole, non c’è una lira, intona una sua personale versione di Ma dove vai, bellezza in bicicletta, canzone popolare composta nel 1950 da Giovanni D’Avanzi e Marcello Marchesi e ispirata alla storia di Alfonsina Strada, prima e unica donna a correre il Giro d’Italia con gli uomini. Diventata celebre grazie all’interpretazione di Silvana Pampanini nell’omonimo film del 1951, è stata successivamente incisa anche da Mina e dal Trio Lescano.
Techetechetè: Ritorna Bambole, non c’è una lira
L’esibizione di Berté diventa il pretesto perfetto per riportare alla memoria del pubblico Bambole, non c’è una lira. Trasmesso sul primo canale in 6 puntate, dal 16 aprile al 21 maggio 1977 per la regia di Antonello Falqui e la direzione musicale di Gianni Ferrio, il varietà riproponeva la storia dell’avanspettacolo in tivù. Nel cast, grandi nomi dell’intrattenimento nostrano: da Pippo Franco nel ruolo del comico a Christian De Sica in quello del giovane brillante, passando per Isabella Biagini, che interpretava la soubrette, e Loredana Berté, che vestiva i panni di Dori, la soubrettina, fino ad arrivare a Leopoldo Mastelloni, il cantante-ballerino-porteur. Oltre a loro anche Gianni Agus, Tino Scotti, Gianrico Tedeschi e un giovane Sergio Japino nel corpo di ballo.
Techetechetè: Stile bon ton o stile pin up?
Tra una canzone e un pezzo di repertorio televisivo, trova spazio anche la rievocazione delle abitudini degli Italiani in quell’epoca, fortemente influenzate dagli echi della cultura americana, arrivati nel nostro paese grazie alla radio e alla tv. Focus particolare soprattutto sulla moda, divisa tra i look bon ton delle gonne a ruota e delle bluse a pois e lo stile ispirato alle pin up, costellato di vestiti che esaltavano il punto vita e pantaloncini e camice corte a tinta unita.