A Taranto, dove si voterà nella primavera del prossimo anno, il Consiglio comunale va verso lo scioglimento anticipato. Diciassette consiglieri comunali su 32, dell’opposizione e della maggioranza, hanno presentato «contemporaneamente e contestualmente» il 16 novembre all’ufficio protocollo dell’assemblea municipale le dimissioni irrevocabili dall’incarico. L’obiettivo era sfiduciare il sindaco Rinaldo Melucci del Pd ed evitare che l’attuale giunta del centrosinistra gestisca la città fino al voto. Tra i firmatari delle dimissioni, anche Massimiliano Stellato, consigliere comunale e regionale della Puglia, espressione di un movimento centrista.
Il sindaco Melucci sostenuto da Emiliano e dal segretario regionale del Pd Lacarra
Melucci era stato eletto a giugno 2017 e nelle scorse settimane aveva rimpastato la giunta sostituendo alcuni assessori. A favore di una sua ricandidatura si erano già espressi il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il segretario regionale del Pd Puglia, Marco Lacarra che ha dichiarato: «Ritengo folle la scelta dei 17 consiglieri che, dimettendosi, determinano lo scioglimento del Consiglio comunale. L’amministrazione guidata da Rinaldo Melucci ha in questi anni svolto un lavoro instancabile per cambiare le sorti della città. Taranto è un Comune che vive una serie di problematiche estremamente complesse, ma ha anche delle potenzialità straordinarie che Melucci ha valorizzato in ogni modo». Il segretario regionale del Pd ha quindi aggiunto: «Siamo al suo fianco in questo passaggio drammatico che viene consumato sulla pelle dei cittadini. Non arretriamo di un passo: sarà lui il nostro candidato alle prossime elezioni amministrative». «Una congiura di Palazzo», hanno dichiarato invece il consigliere del presidente Emiliano Cosimo Borraccino e Massimo Serio, segretario provinciale di Articolo Uno esponenti della lista ‘Più Centrosinistra Emiliano‘. «Siamo convinti che questa sarà solo una brutta parentesi, ci sarà soltanto un congelamento di alcuni mesi dell’esperienza amministrativa, perché a maggio 2022, Melucci sarà riconfermato sindaco».
Salvini: «Una grande occasione per il centrodestra»
«Sfiduciato il sindaco di Taranto, dopo anni di pessima amministrazione. Per il centrodestra è una grande occasione per offrire una seria proposta di buongoverno, allargata a chiunque voglia mettersi al servizio della città», ha commentato il segretario della Lega Matteo Salvini.