
La sua riconferma a ottobre appare scontata. Sarà ancora Nagel a guidare Mediobanca, forte di un florido bilancio e di progetti sul futuro di Piazzetta Cuccia. Unica incognita: il ruolo degli azionisti Delfin e Caltagirone (ora silenti) che furono suoi avversari nella battaglia per l'egemonia in Generali.
Andrea Muratore