Tre palle e un soldo

Comandare è meglio che fottere (antico proverbio siciliano).

battaglia in Anas per successione Simonini
Una corsa sul filo di l’Anas
Il caso Bonsignore ha impresso una accelerata all'uscita dell'ad Simonini. Una poltrona che fa gola a molti. E una bella gatta da pelare per Ferraris, n.1 di Ferrovie. In pole Granati e Soccodato. Ma la partita, tra manovre e vecchie ambizioni, è ancora aperta.
mario monti pensa al Quirinale
A rotta di Colle
Nella ridda di nomi per il successore di Mattarella al Quirinale si aggiunge quello di Mario Monti. L'ex premier e senatore a vita ha deciso di giocare le sue carte. Per ora nessuno spin doctor, solo i saggi consigli della moglie Elsa.
Un convegno della Luiss mette in guardia sui cda nominati dai membri uscenti. Sarà così anche per Generali, ma alcuni soci mugugnano.
Camera con lista
Duello in famiglia. L'ex ministro Paola Severino è contro le liste proposte dai cda. Suo marito Paolo Di Benedetto, membro del board delle Assicurazioni Generali, è favorevole.
rocco casalino torna a montecitorio e agita il m5s
Rocco e i suoi fardelli
L'annunciato ritorno di Rocco Casalino a Montecitorio agita i pentastellati. Che fanno quadrato intorno all'attuale capo comunicazione Andrea Cottone. Un segnale per Giuseppe Conte che si appresta a guidare il M5s.
andrea benvenuti il nuovo consigliere di conte
Giovani Casalino crescono
Andrea Benvenuti è diventato il più fido collaboratore di Giuseppe Conte. Come l'ex premier, di cui è stato segretario particolare a Palazzo Chigi, ha lavorato come praticante avvocato nello studio di Guido Alpa. Intanto tutto fermo per il rientro del tonitruante Rocco alla comunicazione dei 5 stelle.
Gribaudo, Quartapelle, De Micheli e tante altre: ecco chi sono le donne che puntano al vertice del Partito democratico
Le Nazarene
Da Chiara Gribaudo a Lia Quartapelle, passando per Marianna Madia e Paola De Micheli: nel Pd sono maturi i tempi di una svolta al femminile. Chi sono le donne che puntano al vertice.
gelo tra vertici stellantis e governo draghi
Sette minuti di non amore
Una conference call brevissima quella tra Elkann, Tavares e Giorgetti. Gelo anche con Draghi. Il governo si fa forte dei 6,3 miliardi del prestito Intesa garantito da Sace e dell'uso della cassa integrazione Covid per dissuadere Stellantis dal fare tagli nelle fabbriche italiane.
cosa c'è dietro la mancata fusione di audipress e audiweb
Da Da Upa
Lo stop alla fusione Audipress-Audiweb, l'entrata a gamba tesa di Auditel. L'attivismo di Colao e le paure di Rai e Mediaset. Il ruolo di Tim. Dietro il tentativo di rinnovare le metriche dell'audience, il temuto arrivo dei colossi americani (che peraltro sono già qui).
cosa c'è dietro l'arrivo di Armani in iren
Dies Iren
L'ex ministro Delrio dietro la nomina di Gianni Armani alla guida della multiservizi. Plaudono i sindaci di Genova e Reggio Emilia, mentre quello di Torino, Chiara Appendino, vorrebbe anche un direttore generale. Sullo sfondo la possibile fusione con a2a.
cosa sta accadendo al Copasir
L’intelligence può attendere
Dopo le dimissioni del presidente Volpi e del collega leghista Arrigoni, il Copasir è diventato teatro dello scontro tra Salvini e Meloni. Ma sul tavolo del comitato ci sono dossier caldi: più dell'incontro Renzi-Mancini, la questione Becciu-Marogna. Il punto della situazione.