Vota Antonio, vota Antonio

Se i partiti non rappresentano più gli elettori, cambiamoli questi maledetti elettori (Corrado Guzzanti).

Guido Crosetto, fidato consigliere di Meloni o amico ingombrante?
Guido, piano
Consigliere fidato. Testa pensante di FdI. Ascoltato e stimato anche (e soprattutto) dagli avversari. Eppure ora Crosetto comincia a essere una presenza ingombrante per Giorgia Meloni. Anche se non è escluso un suo ingresso nell'esecutivo, nonostante l'ombra del conflitto di interessi. Un profilo.
La piccola rivincita dei Verdi e un consenso che cresce
Semaforo verdino
Per la prima volta dall’ondata dei Fridays for Future, buona performance per il partito ambientalista di Angelo Bonelli ed Eleonora Evi. Col 3,6 per cento ha ottenuto il massimo risultato dalle Europee 1989. Il paragone con gli altri Paesi è ancora arduo. Ma l'alleanza con Sinistra italiana ha funzionato.
Contrordine, Umberto Bossi ce l'ha fatta: è eletto in parlamento
Senatùr a vita
Sembrava non essere stato eletto per la prima volta dopo 35 anni: e invece Umberto Bossi compare sul sito del Viminale, il suo seggio è scattato. Calderoli: «Il ministero dell'Interno ha preso un granchio clamoroso». Salvini lo aveva già proposto come senatore a vita...
I fedelissimi di Giorgia Meloni e i nomi caldi per i ruoli di potere
Fiamma magica
Fazzolari sarà il mattatore delle nomine nelle partecipate. Come possibile nuovo segretario generale di Palazzo Chigi si parla di Fantoma e Alesse. Al Mef si fa largo Fortunato. Mentre il manager in rampa di lancio, magari per Eni, è Stefano Donnarumma. Chi c'è nel cerchio ristretto della Meloni.
Le tre condizioni di Draghi per farsi garante di Meloni in Europa
Le tre condizioni di Draghi per farsi garante di Meloni in Europa
Nonostante le sparate anti Ue e pro Orban della leader di FdI, il premier uscente ha accettato di garantire per il suo futuro governo. Ma a tre condizioni: sostegno all'Ucraina, ancoraggio alla Nato e nessuno scostamento di bilancio. Nel futuro dell'ex n.1 della Bce ci potrebbe essere la nomina a segretario generale dell'Alleanza Atlantica.
Perché la vittoria di Meloni al Nord cambia la geografia della destra
E il Nord s'infiamma
Giorgia Meloni si è imposta nelle regioni settentrionali mentre a Sud, storica roccaforte di Msi e An, ha ceduto il passo al M5s stravolgendo la geografia politica italiana. È cambiata la destra o è cambiato il Mezzogiorno?
Totoministri, i nomi che sono già sul tavolo di Giorgia Meloni
Il Gran Consiglio dei ministri
La possibile squadra di governo della Meloni: Tajani o Belloni alla Farnesina, Pontecorvo o Cirielli per la Difesa, Panetta o Siniscalco al Tesoro, Piantedosi, Pecoraro o Gianni Letta all'Interno, Nordio o Gratteri alla Giustizia. Ma si parla pure di Moratti, Santanché e Ronzulli. Con un occhio agli equilibri dell’alleanza e uno al giudizio di mercati e osservatori.
Meloni e il riassetto della Rai: possibili nomine e trasferimenti
Eiar Eiar alalà
FdI non vede l'ora di vedere Sangiuliano alla direzione del Tg1 mentre al Tg2 arriverebbe Angela Mariella, in quota Lega, ora al timone di Isoradio. Giampaolo Rossi, dato al posto di Fuortes, verso una nomina da sottosegretario. Come potrebbe cambiare la Rai nell'era Meloni.