Il 18 aprile il premier ha riscontrato la propria positività al virus. Oggi è già al lavoro a Palazzo Chigi per organizzare lavoro e viaggi internazionali.
L'obbligo attualmente in vigore scadrà il 30 aprile. Si attende l'ufficialità da parte del governo, ma secondo il sottosegretario alla salute Sileri si andrà verso una proroga parziale in determinati luoghi.
Consueto calo nei dati dovuto al minor numero di tamponi processati di domenica. Aumentano i ricoverati, ma solo nei reparti. Rallenta la vaccinazione.
Dai nuovi casi a Pechino ai morti di Shangai: il governo cinese ha predisposto test di massa ma si prepara a una chiusura totale della capitale. E i cittadini in coda aumentano sempre più.
Tutte le persone che risiedono o lavorano nel distretto di Chaoyang, cuore della capitale, saranno sottoposte a test. Intanto cresce la frustrazione degli abitanti di Shanghai.
Si tratta di una donna di 63 anni, vaccinata con tre dosi ma con gravi patologie pregresse. Nell’arcipelago il primo caso di Coronavirus risale a metà febbraio. E da allora è risultato positivo quasi un abitante su quattro.
L’uomo, immunodepresso, è poi deceduto nonostante le terapie. Il caso clinico rinforza l'idea che le nuove varianti si formino proprio nei pazienti che non riescono a guarire.