Suora arrestata per maltrattamenti: «Ho perso la pazienza e ho colpito»

Claudio Vittozzi
17/11/2022

La suora ha risposto alle domande del gip e ha cercato di difendersi dalle accuse raccontando la sua versione dei fatti

Suora arrestata per maltrattamenti: «Ho perso la pazienza e ho colpito»

Non si placano le polemiche per la suora arrestata, Marie Georgette Rahasimalala, con l’accusa di violenze ai danni di minori. Tuttavia, la donna è stata sentita dal gip Federica De Bellis e ha tentato di difendersi spiegando le ragioni dei suoi gesti.

La suora è stata arrestata per maltrattamenti su minori ma si è voluta giustificare al gip quando è stata interrogata.
Bambino spaventato (Pixabay)

Le parole della suora arrestata al gip 

La suora Marie Georgette Rahasimalala, originaria del Madagascar e di 55 anni, ha voluto dare la sua versione dei fatti al gip in merito a ciò che accadde lo scorso 27 luglio. Secondo alcuni video infatti, la suora avrebbe maltrattato i bambini e avrebbe colpito con uno straccio un piccolo e schiaffeggiato un altro. La suora arrestata ha ammesso di aver colpito con uno straccio un alunno minorenne, di appena 4 anni, ma ha negato di aver preso a schiaffi un bimbo di 8 anni.

La suora ha spiegato che il piccolo di 4 anni le tirava continuamente la veste, lei ha perso la pazienza e per questa ragione ha deciso di picchiarlo con uno straccio. Invece, il bambino di 8 anni ha spiegato che soffre di epitassi e che quindi questo problema si è manifestato di nuovo il giorno del parapiglia in mensa, negando ancora una volta di non essere stata lei a colpirlo. La suora arrestata ha anche affermato che nei 18 anni trascorsi nell’istituto non ha mai dato mostra di comportamenti violenti nei confronti dei più piccoli.

La suora è stata arrestata per maltrattamenti su minori ma si è voluta giustificare al gip quando è stata interrogata.
Bambino maltrattato (Pixabay)

Le parole dell’avvocato

L’avvocato Giorgio Varano ha preso le difese della suora arrestata e ha cercato di chiarire la situazione. A questo riguardo ha affermato: «La vicenda è da approfondire la mia cliente è molto provata. Queste suore, una delle quali ha 81 anni, si sono viste notificare la misura cautelare senza neppure essere interrogate dal pm. Sono sicuro che riusciremo a dimostrare la loro estraneità ai fatti contestati».

Nel frattempo, l’istituto che ospita circa 25 minorenni in attesa di affido rimane aperto e viene gestito da due suore che non sono coinvolte nelle indagini.