La francese suor Andrè, nota come la donna più anziana al mondo, è morta a Tolone nelle prime ore di martedì mattina nella sua casa di riposo. Aveva 118 anni e l’anno scorso aveva superato anche l’infezione da Covid-19.

Suor Andrè morta a 118 anni
Lucile Randon, il suo nome prima di diventare suora, era nata nel 1904. La sua vocazione religiosa era giunta a 40 anni, dopo tanti anni spesi come istitutrice in famiglie anche celebri come quella dei Peugeot. Prese i voti entrando a far parte di un ordine cattolico nel 1944 con il nome di suor Andrè. Ha prestato la sua attività caritativa in molti ospedali, senza mai risparmiarsi e fino a che gli è stato concesso. Per ragioni di età era stata messa a riposo assoluto nel 1979.
Un paio di anni fa, Papa Francesco le aveva inviato un rosario. Suor Andrè, infatti, trascorreva le sue giornate nella preghiera. «La mia gioia quotidiana è di poter ancora pregare», aveva dichiarato la suora, orgogliosa del regalo ricevuto.

Era nel Guinness dei Primati
Suor Andre era entrata nell’aprile 2022 nel Guinness dei primati come la persona più anziana del mondo, acquisendo il titolo di decana dell’umanità. Ma si diceva ormai stanca e pronta alla dipartita.
Il premier francese ha voluto ricordare Suor Andrè con parole di cordoglio molto affettuose. «Era la decana dell’umanità e grazie alla sua notevole età aveva conquistato il cuore di tutti i francesi. Ma, al di là del simbolo che rappresentava per aver attraversato il secolo e vissuto due Guerre mondiali, Suor André era soprattutto una donna profondamente buona e affettuosa», ha dichiarato.
Ora lo scettro della donna più anziana al mondo va a María Branyas Morera, che ha 115 anni e vive in Spagna.