Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità

Le temptation island delle Eolie

Dai rumori del vulcano all’odore delle piante, passando per il cibo e le grotte in cui la passione esplode improvvisa. Ecco perché Stromboli e Filicudi sono considerati i luoghi ideali per ritrovare la libido.

16 Agosto 2021 17:3716 Agosto 2021 20:47 Camilla Curcio

Circondate dal mare cristallino, avvolte in una bellezza disarmante e, sembrerebbe dotate di poteri afrodisiaci. Filicudi e Stromboli, due delle sette isole dell’arcipelago delle Eolie, negli anni sono diventate meta di turisti che cercano di ritrovare l’intimità con il proprio partner. Una tendenza che le ha portate a essere definite gli atolli della fertilità. A giudicare dalle testimonianze dei residenti, infatti, le isole regalerebbero ai vacanzieri un duplice privilegio: la possibilità di esplorare uno dei luoghi più belli d’Italia ed diventare testimoni diretti di un’esperienza sorprendente. Secondo la tradizione, infatti, le acque calde, le colate di lava, le misteriose grotte e i fiori che punteggiano il paesaggio incrementerebbero il piacere sessuale.

Stromboli, afrodisiaco naturale

Secondo Cnn Travel, a vincere la medaglia d’oro nella corsa a due è Stromboli. Grazie al vulcano attivo, l’isola avrebbe una carica afrodisiaca superiore. Le eruzioni frequenti e i sussulti innescati dal fenomeno provocherebbero una piacevole sensazione di benessere, accentuata dall’atmosfera circostante.  il contrasto tra la trasparenza dell’acqua e il paesaggio vulcanico, lo spettacolo della lava sotto le stelle – a cui i turisti possono assistere in presa diretta grazie a tour in barca organizzati – , l’odore delle piante e la temperatura farebbero il resto. «È una località molto sensuale, un posto che irradia fuoco e passione», ha raccontato a Cnn Maria Puglisi, commerciante di vino locale. «Quando il vulcano si sveglia, è come se esplodesse nel tuo corpo». Ecco perché sono diversi i gruppi che una volta arrivati al cratere, nudi, si stendono a pancia in giù per avvertirne meglio i movimenti. «Si tratta di un rituale che riaccende i bollenti spiriti. Il calore e il ritmo dell’eruzione entrano nel sangue di chi vi assiste e stimolano gli istinti sessuali».

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Il Vulcano a Piedi (@ilvulcanoapiedistromboli)

Tra i segreti di Stromboli anche la vegetazione

Ma non finisce qui. Perché a Stromboli, oltre al vulcano, anche la vegetazione favorirebbe i rapporti fisici ed, eventualmente, il concepimento. Sull’isola, infatti, pare cresca una pianta in grado di rilasciare una fragranza ipnotica che, durante la notte, stimolerebbe la libido. «Si chiama cestrum nocturnum, ha fiori bianchi e verdi che nascono solo quando sorge il sole», ha spiegato Luisa Paduano, proprietarie del ristorante La Terrazza di Eolo. «È in quel momento che si compie la magia. Il suo odore è talmente forte e coinvolgente da causare una piacevole sensazione di stordimento che rimane fino alle prime ore del mattino. Molte case lo tengono sul balcone». Storicamente utilizzato per aiutare il rilassamento, combattere lo stress e sciogliere le tensioni, il cestrum nocturnum è sempre stato considerato un fiore dalle proprietà afrodisiache, decantate da aristocratici e poeti. Sulle sue origini, ci sono due scuole di pensiero che propongono ipotesi differenti. La prima attribuisce a Cristoforo Colombo il merito di averla portata dal nuovo mondo in un habitat ideale come quello di Stromboli. La seconda, invece, sostenuta dai locali, considera il fiore un figlio del vulcano, creatura indigena, nata e cresciuta in terra siciliana.

Filicudi, nelle grotte dell’amore

A Filicudi, invece, il discorso cambia. Lì, la natura strizza l’occhio all’amore più fisico attraverso elementi di forma fallica e grotte che, secondo alcune leggende, sarebbero state utilizzate dalle coppie per concepire bambini. Si tratta delle cosiddette cave della fertilità, spesso incluse in veri e propri giri turistici come quelli che accompagnano i turisti in pellegrinaggio tra rocce portafortuna. «Tra le rupi dell’isola, ce n’è una in particolare che ricorda i genitali maschili», ha raccontato Nino Terrano, proprietario del centro immersioni I Delfini, «Secondo il folklore, chiunque la tocchi è destinato a incontrare la persona giusta, sposarsi e costruire una famiglia». Ma, l’attrazione più importante delle gite in barca, rimane senza dubbio La Canna, una sporgenza vulcanica di 85 metri che spicca dalla costa. Se, ad alcuni, ricorda la testa di un cobra o un fucile, per altri, invece, ha un palese richiamo fallico. Accanto alle rocce, il potere di Filicudi è rafforzato anche dai filtri d’amore preparati dalle anziane del villaggio. «Questa è l’isola dell’innamoramento, qui chiunque riesce a trovare qualcuno, anche se dopo tanti anni e senza cercarlo volontariamente», ha aggiunto Enzo Anastasi, direttore dell’hotel La Canna, «È un posto che fa miracoli perché ti fa riconciliare con la passione. È proprio qui che ho incontrato e sposato mia moglie».

📍 Isola Filicudi, located in the Aeolian archipelago, north of the Sicilian mainland pic.twitter.com/XPBiMWZXo1

— Learn Sicilian (@Learn_Sicilian) August 8, 2021

Ad attirare l’attenzione dei turisti c’è poi la Grotta degli innamorati, posto perfetto per chi vuole un po’ di privacy. Ma anche un’alcova da cui, secondo i residenti, due persone riemergono quasi sicuramente in tre. «Non so cosa ci sia lì dentro, ma chi vi mette piede è come se fosse accecato dal desiderio. Per qualche strano motivo, superata l’entrata della cava, gli ormoni impazziscono», ha ribadito Terrano. Che, tra un’immersione e un tour, offre spesso ai suoi clienti uno spuntino a base di bruschette grigliate con ricci freschi, naturalmente afrodisiaci.

Radio Italia Live 2022: come partecipare all'evento? Dove vedere il concerto? E chi sono i cantanti che si avvicenderanno sul palco?
  • Attualità
Radio Italia Live 2022: come partecipare, biglietti, cantanti e dove vederlo
Radio Italia Live 2022: come partecipare all'evento? Dove vedere il concerto? E chi sono i cantanti che si avvicenderanno sul palco?
Virginia Cataldi
Venduta per 135 milioni di euro l’auto più costosa di sempre. È una Mercedes 300 SLR Uhlenhaut Coupé del 1955, ne restano solo due esemplari.
  • Motori
Mercedes, venduta l’auto più costosa al mondo: 135 milioni di euro per una SLR del 1955
Venduta per 135 milioni di euro l’auto più costosa di sempre. Si tratta di una Mercedes 300 SLR Uhlenhaut Coupé del 1955, di cui ci sono solo due esemplari. I proventi finanzieranno un fondo per giovani ingegneri.
Fabrizio Grasso
La caduta di Azovstal: il video che mostra la resa dei soldati ucraini. L’annuncio del Ministero della difesa russo: «Più di 2.400 militanti hanno deposto le armi».
  • Attualità
La caduta di Azovstal: il video che mostra la resa dei soldati ucraini
L’annuncio del Ministero della difesa russo: «Più di 2.400 militanti hanno deposto le armi». Il comandante del battaglione Azov sarebbe stato portato via su un veicolo blindato per evitare rappresaglie.
Redazione
  • Attualità
Volo riuscito per la capsula Starliner: ha attraccato alla Stazione Spaziale Internazionale
Il “taxi spaziale” era stato fermo otto mesi per problemi tecnici, dopo due tentativi falliti tra il 2019 e il 2021.
Redazione
Il Regno Unito vuole armare la Moldavia, minacciata dalla Russia. Cosa ha detto la ministra degli Esteri Liz Truss.
  • Attualità
Il Regno Unito vuole armare la Moldavia, minacciata dalla Russia
«Vorremmo vederla equipaggiata secondo gli standard Nato. Ne stiamo discutendo con i nostri alleati», ha detto la ministra degli Esteri Liz Truss.
Redazione
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021