Due siciliani per sostituire Vanessa Incontrada e Alessandro Siani. Alla conduzione di Striscia la notizia, ogni sera su Canale 5, dalle 20.35 arrivano dal 3 novembre Sergio Friscia e Roberto Lipari. Non un inedito assoluto, entrambi, infatti, sono stati già inviati del programma, per loro, in ogni caso si tratta dell’esordio dietro il bacone del Tg satirico di Antonio Ricci. Resteranno in sella almeno fino al prossimo undici dicembre. Gli attuali conduttori rimarranno fino al due novembre, due giorni in più rispetto a quanto inizialmente annunciato. Una notizia che farà sicuramente felici i fan. Questi ultimi hanno infatti particolarmente apprezzato Incontrada e Siani, specie i monologhi del comico napoletano, i cui video online hanno raggiunto singolarmente circa un milione e mezzo di visualizzazioni.
Dal 3 novembre i siciliani @FrisciaSergio e @MyRobertoLipari esordiscono alla conduzione del tg satirico di Antonio Ricci.https://t.co/DZdfpV7sSp
— Striscia la notizia (@Striscia) October 30, 2021
A loro è andato il ringraziamento del direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri: «Li saluto. Sono stati una nuova, bellissima coppia. Artefici di un inizio di stagione strepitoso, caratterizzato da stile, arguzia e intelligenza, apprezzato da tutte le fasce di pubblico. Al contempo do il benvenuto alla nuova coppia, alla quale faccio il più grande in bocca al lupo. Ancora Grazie a tutti e, come sempre, W Striscia».
Striscia la notizia, le parole di Roberto Lipari e Sergio Friscia
Anche i diretti interessati hanno manifestato entusiasmo: «Ringrazio Antonio Ricci. Sono felice di essere l’unico conduttore in 34 anni di programma ad avere il cognome che fa rima col titolo del programma. Con Roberto ci divertiremo tantissimo», ha ironizzato Friscia.
«Sono uno dei molti giovani siciliani che per lavorare deve emigrare al Nord. Ringrazio la famiglia di Striscia, Antonio Ricci su tutti che trova lavoro sempre ai palermitani. Lui per noi è come avere lo zio onorevole», ha affermato con la solita simpatia Roberto Lipari, che ieri è stato premiato durante la XXV edizione del prestigioso riconoscimento dedicato a Paolo Borsellino, la più importante e seguita manifestazione nazionale sui temi dell’educazione e cultura della legalità.