Stipendi, in Italia diminuiti del 12 per cento dal 2008: i peggiori nel G20

Redazione
02/12/2022

Secondo il Rapporto mondiale sui salari 2022/23 dell'Organizzazione internazionale del lavoro, i salari nel Paese sono più bassi del 12 per cento rispetto al 2008 in termini reali. Nel G20 nessuno peggio dell'Italia.

Stipendi, in Italia diminuiti del 12 per cento dal 2008: i peggiori nel G20

Il giorno dopo l’ottimismo scaturito dai dati Istat, che hanno evidenziato una crescita dell’occupazione che non si registrava dal 1977, è l’Ilo a frenare l’entusiasmo italiano. Secondo il Rapporto mondiale sui salari 2022/23 dell’Organizzazione internazionale del lavoro, i salari nel Paese sono più bassi del 12 per cento rispetto al 2008 in termini reali. A generare il ribasso sono, secondo il report, l’impatto dell’inflazione su salari e potere d’acquisto. A questo si aggiunge la pandemia: il Covid ha rallentato la crescita economica di tutti i Paesi del mondo, Italia compresa. E come se non bastasse, la crisi inflazionistica ha subito il contraccolpo della guerra in Ucraina, che ha portato a un’altra crisi, quella energetica.

Stipendi, in Italia diminuiti del 12 per cento dal 2008: i peggiori nel G20. L'Ilo ha analizzato l'impatto reale dei salari
Banconote (Getty)

I salari italiani i peggiori del G20

L’Organizzazione internazionale del lavoro si è concentrata sul potere d’acquisto e sull’impatto in termini reali dei salari. In 14 anni, cioè dal 2008 a oggi, soltanto l’Italia, il Giappone e il Regno Unito all’interno dei Paesi del G20 hanno registrato livelli inferiori. E il crollo italiano è il più evidente, poiché è del 12 per cento, contro il 2 per cento giapponese e il 4 per cento del Regno Unito. Nel periodo 2008-2022 crescono, invece, l’Australia e la Repubblica della Corea, con un forte aumento dei salari reali.

Ilo: «Salari mensili scesi dello 0,9 per cento nel mondo»

Nell’analisi complessiva del documento, però, l’Ilo si focalizza anche su un altro aspetto. Per l’Organizzazione internazionale del lavoro, infatti, i salari mensili sono scesi dello 0,9 per cento a livello globale già nella prima metà dell’anno in corso. Un calo mai registrato prima nel ventunesimo secolo, e che fa riflettere su come bisogna intervenire per arginare l’impatto dell’inflazione. Nei primi sei mesi del 2022, inoltre, la crescita dei salari reali si è fermata e ora è al -2,2 per cento. Per l’Ilo «la crisi del costo della vita si aggiunge alle ingenti perdite salariali subite dai lavoratori e dalle loro famiglie durante la crisi del Covid-19, il cui impatto, in molti Paesi, è stato maggiore sui gruppi a basso reddito».

Stipendi, in Italia diminuiti del 12 per cento dal 2008: i peggiori nel G20. L'Ilo ha analizzato l'impatto reale dei salari
Banconote e monete (Getty)