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Le prime lettere di Stephen Hawking

L’archivio del fisico contiene pezzi unici: dalla missiva scritta al padre sui pirati, al copione per il ruolo interpretato nei Simpson. Ecco che fine faranno i suoi scritti.

28 Maggio 2021 13:4028 Maggio 2021 18:46 Fabrizio Grasso
Hawking, dalle lettere scritte al padre da bambino ai copioni per i ruoli al cinema e in tv: ecco che fine farà il suo prezioso archivio

Il genio di Stephen Hawking per sempre a Cambridge. Un archivio di diecimila pagine del grande fisico sarà conservato nella biblioteca dell’Università britannica, mentre il suo ufficio sarà ricostruito com’era in origine al Museo della Scienza di Londra. Come riporta la Bbc, fra i documenti conservati, oltre alle analisi scientifiche, anche lettere di infanzia e sceneggiature personali delle apparizioni televisive del genio. L’accordo è stato siglato dall’università con il figlio del compianto scienziato, Tim. «Nostro padre sarebbe entusiasta», ha dichiarato. «Il suo sogno era quello di aprire la scienza a quante più persone possibile».

La lettera di Hawking al padre, un storia di pirati

La collezione comprende la vita personale e professionale di Hawking. Particolarmente toccante è una lettera del professore indirizzata a suo padre, scritta all’età di sei anni. In caratteri infantili, con diversi errori nella stesura, il giovane Stephen racconta una storia sui pirati alla ricerca di un tesoro. La corrispondenza epistolare fu una pratica molto cara al fisico che, per tutta la vita ha comunicato attraverso le lettere anche con presidenti, papi e premi Nobel.

Stephen Hawking’s papers to be saved at Cambridge University https://t.co/U1aXBRdLzO pic.twitter.com/UdhZkzbD5o

— BBC News (World) (@BBCWorld) May 26, 2021


Vasta pure la documentazione di carattere scientifico, tra cui una preziosa bozza di A Brief History of Time, in italiano diventata Dal Big Bang ai buchi neri. Breve storia del tempo, saggio di divulgazione edito dal professore nel 1988.

Nel tesoro di Hawking anche le sceneggiature televisive

Il tratto più curioso è però certamente quello riservato alle sceneggiature televisive. Fra i copioni presenti nell’archivio ci sono Star Trek e The Big Bang Theory, oltre alla prima apparizione nei Simpson risalente al 1999, dove il suo personaggio affiancava il celebre Homer. Nell’episodio, il professor Hawking e Homer Simpson vanno alla taverna di Boe per un drink. Lo scienziato è incuriosito dalla teoria di Homer a proposito di un Universo a forma di ciambella e si chiede se sia possibile rubarla. Homer, dal canto suo cerca solo di farsi pagare il conto delle birre bevute. In cambio, però, riceve un pugno da un guantone da boxe a molla nascosto nella sedia a rotelle del fisico.

«Aveva un enorme senso dell’umorismo», afferma la dottoressa Jessica Gardner, direttrice dei servizi bibliotecari dell’Università di Cambridge. «Si prestava con piacere all’animazione, lasciando che la gente attraverso il divertimento entrasse in contatto con la scienza».

Uno studio al museo

I contenuti dell’ufficio di Hawking, compresi le sedie a rotelle su misura, le apparecchiature di comunicazione e il mobilio, saranno trasferiti al Museo della Scienza. «Preservando l’ufficio di Hawking», ha dichiarato alla Bbc il direttore del museo, Ian Blatchford, «le generazioni future saranno in grado di approfondire l’universo di un uomo che ha riscritto le leggi della fisica e toccato il cuore di milioni di persone. Questi straordinari oggetti potrebbero persino ispirare il prossimo Hawking a interrogarsi sul mondo che ci circonda».

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