Stelle cadenti ed eclissi ci saranno anche nel 2023. Quali sono le date da segnare e come vedere al meglio questi fenomeni? Ecco come prepararsi al meglio e quali sono i giorni dove è possibile apprezzare i fenomeni cosmici.
Stelle cadenti ed eclissi 2023: le date
Stelle cadenti ed eclissi non avvengono per caso. Già dal 12 gennaio si potrà ammirare la «Cometa C/2022 E3 ZTF, scoperta il 2 marzo 2022 dal Zwicky Transient Facility in California» spiega Paolo Volpini dell’Unione astrofili italiani Uai. «Arriverà al perielio, cioè al punto di minima distanza dal Sole, ma la migliore visibilità dovrebbe verificarsi tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio, quando si troverà alla minima distanza dalla Terra. Lo spettacolo sarà alla portata di binocoli e piccoli telescopi, ma la speranza è che si possa vedere anche a occhio nudo» continua. Poi sarà la volta delle eclissi, che saranno ben 4 quest’anno. La prima sarà in primavera, il 20 aprile per l’eclissi di Sole, visibile da Indonesia e Australia. La data successiva sarà il 5 maggio con l’eclissi lunare di penombra. Si potrà vedere in Asia, Australia e nelle regioni orientali di Europa e Africa.

L’estate regalerà agli appassionati due Superlune. La prima è il 3 luglio, seguita dall’1 agosto. Poi ci sono le notti di San Lorenzo, dove si potranno ammirare le stelle tra il 10 e il 13 agosto. «Il picco avverrà in condizioni migliori rispetto a quelle dell’anno passato, con solo una sottile falce di Luna che comparirà a est all’alba senza dare troppo fastidio» spiega Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope.
Quando vederle
Il 27 agosto sarà la volta di Saturno, mentre Nettuno sarà a disposizione di telescopio il 19 settembre. La luna blu si potrà vedere nella notte tra il 30 e il 31 agosto. La Superluna tornerà il 29 settembre.

Ottobre è il mese delle eclissi, con quella di Sole del 14 ottobre e quella di Luna del 28 ottobre. Giove e Urano saranno visibili, mentre lo spettacolo delle Perseidi è per il 13-14 dicembre.