Stefano Fumagalli chi è: l’inviato del TG2 al confine con l’Ucraina

Debora Faravelli
07/03/2022

Chi è Stefano Fumagalli, giornalista inviato del TG2: dagli esordi con Telenova fino alla conduzione del TGR e all'approdo al secondo canale.

Stefano Fumagalli chi è: l’inviato del TG2 al confine con l’Ucraina

Giornalista della rete ammiraglia dal 2016, Stefano Fumagalli è uno degli inviati Rai attualmente presenti al confine con l’Ucraina per raccontare l’evolversi del conflitto innescato dalla Russia: vediamo chi è, per quali testate ha lavorato e di cosa si è occupato nella sua carriera.

Chi è Stefano Fumagalli

Laureatosi in lingue e letterature straniere all’Università di Bergamo e appassionato di giornalismo sin da adolescente, ha esordito in questo mondo presso l’emittente del Nord Italia Telenova. Approdato nel 2007 e rimastovi fino al 2014, si è occupato di cronaca e politica nonché della scrittura e della condivisione dei servizi.

Durante la sua esperienza si è più volte recato anche all’estero realizzando reportage da Afghanistan (2010) e Pakistan (2013). Per il primo, andato in onda su Rai News 24, ha vinto il premio Vergani,mentre il secondo è stato trasmesso da Rai Tre. Da citare tra i servizi che ha realizzato anche quelli sui luoghi del terremoto emiliano nel 2012 e nel 2013 pubblicati sul portale di Famiglia Cristiana.

Stefano Fumagalli: l’approdo in Rai

Convinto che l’informazione giochi un ruolo fondamentale nella società e conoscitore delle tecniche di montaggio televisivo, nel 2016 è approdato in Rai per condurre il TGR Sardegna.

Un’esperienza che ha portato avanti fino all’aprile del 2019 quando è entrato a far parte della squadra di inviati del TG2.

Negli ultimi anni si è soprattutto occupato dell’emergenza Covid in Italia, realizzando servizi nelle zone più colpite e mostrando tanto la realtà all’interno degli ospedali (tra gli altri, si è collegato dal Niguarda di Milano) quanto gli effetti delle restrizioni per i settori più colpiti. Dallo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, iniziata con l’invasione di quest’ultima da parte delle truppe di Mosca, è partito alla volta delle zone del conflitto per raccontarne più da vicino l’evolversi. Attualmente si trova al confine polacco da cui ogni giorno transitano centinaia di profughi in fuga da est.