Non ci sono parole per descrivere quanto accaduto in Texas, dove delle tranquille ore di gioco tra le pareti di casa si sono trasformate, per due sorelline di 3 e 4 anni, in una terribile tragedia. Mentre si indaga su quanto accaduto, emerge una prima ricostruzione dei fatti. Le due bimbe si trovavano da sole nella loro camera, mentre i famigliari e alcuni amici si trovavano in altri ambienti della casa. Dopo aver sentito un colpo di pistola, gli adulti presenti nell’abitazione si sono precipitati nella stanza delle piccole, trovandosi davanti una scena agghiacciante. La piccola di 4 anni era riversa a terra, mentre la bimba di 3 aveva ancora l’arma tra le mani.
Bimba di 3 anni uccide la sorella di 4
Non è ancora chiaro come la più piccola delle due sorelline possa aver trovato una pistola semiautomatica carica e abbia sparato accidentalmente alla sorella, anche se le prime informazioni sono trapelate dallo sceriffo della contea di Harris, Ed Gonzales, che ha parlato di «un’altra tragica storia che ha per protagonista un minore che con troppa facilità ha accesso alle armi da fuoco».
Lo sceriffo ha poi aggiunto: «La comunità è colpita quando un bambino perde la vita in questo modo, i nostri cuori sono spezzati, i nostri agenti sono piuttosto scossi. Bisogna fare in modo che i proprietari di armi siano responsabili, mettendole in un luogo sicuro. Non basta dire semplicemente ai bambini di non toccarle».
Indagini in corso
Ora saranno le indagini a chiarire come una bambina così piccola possa aver avuto accesso a un’arma carica e quali siano le responsabilità dei genitori. Vero è che si tratta dell’ennesimo caso legato a sparatorie accidentali tra le mura domestiche, che troppe volte hanno per protagonisti proprio dei bambini. Secondo gli ultimi dati diffusi si parla di 22 morti e 37 feriti dall’inizio dell’anno (Everytown for Gun Safety).