Stasera in prima visione su Rai1 alle ore 21,25 andrà in onda A mano disarmata, docufilm del 2019 che racconta le inchieste della giornalista de La Repubblica Federica Angeli, che per anni ha indagato sulla mafia nel litorale di Ostia e in particolare su tre famiglie: i Fasciani, i Triassi e gli Spada. Nei panni della reporter romana c’è Claudia Gerini, che recita al fianco dell’attore e doppiatore Francesco Pannofino, di Francesco Venditti e di Mirko Frezza. La regia è invece affidata a Claudio Bonivento.
La trama del film su Federica Angeli
Durante un’inchiesta sul litorale romano di Ostia, la giornalista Federica Angeli si ritrova faccia a faccia con un pericoloso boss mafioso che la minaccia di morte nel caso in cui non rinunci a pubblicare l’articolo. Pochi giorni dopo l’accaduto, Federica è testimone oculare di una sparatoria tra clan in lotta per il dominio della zona. Nonostante sia spaventata dalle ripercussioni sulla sua famiglia e sebbene tutti cerchino di farla desistere, lei prosegue per la sua strada e denuncia i fatti. Da quel momento è costretta a vivere sotto scorta, cambiando per sempre la sua vita e quella dei suoi cari.
Federica Angeli: una vita e una carriera sempre in prima linea
Nata a Roma nel 1975, Federica Angeli si è laureata all’Università La Sapienza nel 2003 in sociologia con una tesi sul ruolo del freelance nei grandi quotidiani italiani. Ha poi iniziato a scrivere per La Repubblica nel 1998 e nel corso della sua carriera giornalistica si è sempre occupata di temi spinosi, come la mafia romana sul litorale ostiense. Si è anche prodigata nel 2013 per fare luce sulla morte di Stefano Cucchi (la cui storia è stata raccontata in Sulla mia pelle) e nello stesso anno ha pubblicato un approfondimento che porta a galla i legami fra la malavita organizzata di Ostia e la pubblica amministrazione. L’inchiesta ha portato al fermo di 51 persone con accuse di corruzione, infiltrazioni negli organi amministrativi e sottrazione di attività commerciali alle vittime di usura.
Dopo le minacce ricevute dalla giornalista da parte dei malavitosi, la Procura di Roma ha deciso di affidarle una scorta, che la accompagna dal 17 luglio 2013. Il 21 dicembre 2015 le è stato conferito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il titolo di Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana per il suo impegno nella lotta alle mafie, mentre nel 2018 ha testimoniato nel processo contro Armando Spada.
Il 7 aprile 2018, una busta indirizzata a lei, contenente un proiettile, è stata recapitata alla sede romana de Il Fatto Quotidiano. Nell’ottobre 2020, infine, è stata nominata Delegata della sindaca alle periferie e alla legalità dalla prima cittadina della Capitale, Virginia Raggi.
La vita privata di Federica Angeli
Federica Angeli ha sempre tenuto per sé i dettagli relativi alla sua vita privata, anche per cautelare le persone che le vivono attorno. La giornalista è sposata con Massimo, un uomo di cui si sa poco, e ha tre figli, Lorenzo, Alessandro e Viola. Ha sempre detto che la famiglia gioca un ruolo fondamentale nella sua vita, anche se ne ha dovuto condividere la difficile situazione, dopo le minacce ricevute. Ha un profilo su Instagram con poco più di 10mila followers.