Stasera alle 21,20 su Italia 1 andrà in onda La furia dei Titani, film diretto da Jonathan Liebesman, sequel di Scontro tra titani del 2010 con Sam Worthington, Liam Neeson e Ralph Fiennes.
Dopo gli eventi del primo capitolo, in cui il semidio Perseo aveva sconfitto il Kraken mandato dal dio Ade per soppiantare gli dei dell’Olimpo, la situazione fra dei e uomini è sempre più ai ferri corti. La mancanza di fede della popolazione della Terra sta svuotando i templi e per questo gli dei temono di sparire. La loro sopravvivenza è infatti legata alle preghiere ricevute dai fedeli sulla Terra poiché, in assenza di esse, li attende l’oblio. Dopo che Zeus viene fatto prigioniero nel Tartaro dal fratello Ade e dal dio della guerra Ares, Perseo è costretto a intraprendere una nuova epica impresa, stavolta affiancato dalla regina di Argo, Andromeda, e da Agenore, figlio di Poseidone.
Cinque curiosità de La furia dei Titani
Uscito nel 2012, il film ha incassato 305 milioni di dollari in tutto il mondo, di cui 5 in Italia, a fronte di un budget di 150 milioni. A causa delle recensioni negative ricevute dalla critica, il piano per un ulteriore sequel (già messo in cantiere) è stato accantonato definitivamente. Ecco però cinque curiosità sul film che potrebbero interessarvi.
1- La Furia dei Titani, il forfait che ha costretto a riscrivere la sceneggiatura
Guardando il film, si scopre come la moglie di Perseo, Io, è morta da anni subito dopo aver dato alla luce il loro primo figlio, Elios. Il personaggio, che in Scontro tra titani era interpretato dall’attrice Gemma Arterton, sarebbe dovuto tornare anche in questo sequel, ma gli impegni della donna sul set di Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe hanno fatto saltare tutto, costringendo gli sceneggiatori a riscrivere parte della storia.
2- La Furia dei Titani, Andromeda, cinque attrici per una regina
Una delle protagonisti principali del film accanto al semidio figlio di Zeus è la regina Andromeda, guida della città di Argo. A prestarle il volto è Rosamund Pike, ma prima che il ruolo fosse assegnato a lei erano state contattate altre cinque attrici: si tratta di Hayley Atwell, Georgina Haig, Janet Montgomery, Dominique McElligott e Clémence Poésy.
3- La Furia dei Titani, Per affrontare i titani servono le Bond girl
Scontro tra titani, prequel di questo film, è il remake di un film omonimo del 1981 che vedeva la partecipazione, fra gli altri, dell’attrice britannica Maggie Smith e di Ursula Andress. Quest’ultima era apparsa al fianco di James Bond alias Sean Connery in Agente 007 – Licenza di uccidere. Curiosità vuole che anche nel remake sia apparsa una bond girl, ossia Gemma Arterton, così come nel sequel in onda stasera. Rosamund Pike infatti è stata l’amante di Bond in La morte può attendere.
4- La Furia dei Titani, Il sequel cancellato dalle stroncature
Prima che gli incassi più bassi del previsto e la stroncatura della critica ne bloccassero la produzione, era stato già messo in cantiere un ulteriore sequel con il provvisorio titolo La vendetta dei titani. Esso avrebbe dovuto vedere la resurrezione degli dei scomparsi e la loro lotta definitiva contro gli acerrimi nemici titanici, capitanati probabilmente ancora da Crono.
5- La Furia dei Titani, Un attore innamorato della sua creatura
Il cast vanta la presenza di Bill Nighy nelle vesti di Efesto, il dio del fuoco e fabbro degli dei. In un suo dialogo con Perseo pronuncia la frase «Rilascia il Kraken», spingendo il semidio a sfruttare la potenza della malvagia creatura per la riuscita dell’impresa. Il caso vuole che Bill Nighy abbia già preso parte a un film in cui era presente lo stesso essere mitologico, ossia Pirati dei Caraibi – La maledizione del forziere fantasma: in quell’occasione, l’attore interpretava il capitano pirata Davy Jones che si serviva dell’animale per affondare le navi nemiche