Nella puntata di Amore Criminale in onda stasera alle 21.20 su Rai Tre, Veronica Pivetti racconta la storia di Francesca Riza, sopravvissuta alle violenze dell’ex fidanzato Giacomo.
Francesca e Giacomo, un amore da incubo
Giovane, vitale, istruttrice di nuoto e con la passione per la recitazione, Francesca vive una vita tranquilla, come tutte le sue coetanee. Fino a quando, nel 2010, non incontra Giacomo, un operaio carismatico e misterioso di cui si innamora. Non sa che quello che sembrava essere l’inizio di una favola d’amore si rivelerà un vero e proprio incubo. I due si frequentano, la relazione sembra procedere al meglio quando, da un giorno all’altro, Giacomo inizia a comportarsi in modo strano e a fare richieste insolite.
Inaspettatamente, l’uomo le propone una relazione aperta, senza vincoli né obblighi. A Francesca cade il mondo addosso, decidono di allontanarsi, ma la ragazza non è affatto sicura di questa scelta. Dopo qualche giorno, si mette nuovamente in contatto con Giacomo, per dirgli che lo ama ancora e che con lui ha intenzioni serie. L’ex fidanzato sembra cedere, accetta di ritornare insieme e le giura di chiudere tutte le storie parallele con le altre donne. Un epilogo che nulla ha da invidiare ai finali felici da film. In realtà, sarà solo il preludio a una situazione insostenibile che metterà a repentaglio la stessa vita di Francesca Riza.
Il malore di Giacomo coincide con l’inizio dell’incubo per Francesca
Nei due anni di relazione, Francesca Riza arriva ad annullarsi completamente per lui. Accetta le liaison parallele, quelle che le aveva promesso di chiudere e si allontana dalla famiglia, con cui tronca temporaneamente i rapporti. Ma è dalla notte in cui Giacomo accusa un malore che inizia il vero incubo. Dopo quell’episodio, l’operaio inizia ad assumere stupefacenti e diventa sempre più brusco nei confronti della compagna. Questa scopre che l’uomo è affetto da un disturbo mentale, il bipolarismo, che lo porta ad alternare giorni di incontenibile felicità a momenti di profonda depressione e rabbia.
Francesca prova a lasciare Giacomo
I giorni passano, Giacomo sembra sempre più violento agli occhi di Francesca che, tuttavia, non può trovare conforto neppure nelle amiche, soggiogate e manipolate dal fare istrionico dell’uomo. Stanca della situazione, la donna capisce di poterne uscire solo lasciandolo, ma sa che l’impresa non sarà semplice. Trova rifugio dall’amica Fabiana e, grazie al suo supporto, lo denuncia. Ritorna a casa dalla famiglia e il peggio sembra passato. Non è così. Giacomo la implora di ripensarci, prova a convincerla in ogni modo della solidità del loro amore. E ci riesce: nonostante i tentativi dei genitori, Francesca ritorna sui suoi passi e concede una seconda possibilità all’uomo. È consapevole di quanto quel rapporto non sia sano ma non riesce a staccarsi dall’idea che Giacomo potrebbe cambiare e che per loro il futuro possa ancora riservare un matrimonio e una famiglia.
Le violenze di Giacomo su Francesca
Durante una vacanza in spa, però, Giacomo mostra realmente la sua identità. Quella di un uomo violento e problematico, che non sa cosa significhi amare. La sera del 30 settembre, mentre erano in hotel, l’operaio inizia a maltrattare pesantemente Francesca, costretta a sottostare a quello che lui definisce una sorta di rito purificatorio. Le sbatte con forza la testa sul pavimento, le strappa i capelli, la picchia tutta la notte e la obbliga a ripulire il suo stesso sangue. Dopo ore di sevizie, Giacomo pare placarsi e Francesca decide di scappare, terrorizzata dall’idea di poter ritornare a subire tutta quella violenza. Disperata, chiede aiuto a un dipendente dell’albergo, che la nasconde e chiama immediatamente i carabinieri. Giacomo viene arrestato per averla quasi uccisa. Francesca chiude definitivamente quella parentesi e inizia, finalmente, a pensare a una nuova vita.