Esulta l'intero movimento calcistico per una uguaglianza salariale che andrà oltre il semplice ingaggio e riguarderà anche bonus, privacy, sicurezza e salute.
Dopo le indiscrezioni sul rischio esclusione corso dall'Ecuador, l'ipotesi di un ripescaggio azzurro aveva fatto sorgere speranze tra i tifosi. Gravina ha smentito: «Zero possibilità. Dalla Fifa risposta negativa».
Ultimo atto per l’Europa League 2022. Stasera 18 maggio al Sanchez Pizjuan di Siviglia Eintracht Francoforte e Rangers Glasgow si affrontano per alzare la coppa.
Domenica il Milan è chiamato all'ultimo passo verso la vittoria del campionato. Ma occhio all'Inter che è distante soltanto 2 punti. Cinque rimonte storiche tra autoreti, piogge torrenziali e tonfi clamorosi.
Avrebbe dovuto indossare la maglia arcobaleno, ma si sarebbe rifiutato. Per questo Pochettino non lo ha convocato per la gara dei suoi a Montpellier. Scatta la polemica e c'è chi chiede sanzioni al calciatore.
I 18mila tagliandi messi in vendita in mattinata si sono volatilizzati in poco più di tre quarti d'ora. I tifosi protestano e c'è chi li rimette in vendita anche a 20 volte il reale valore.
Il finale di stagione è ormai alle porte ma per molti tifosi la partita è con la piattaforma. C'è chi può sospendere l'account per massimo 4 mesi e chi non può farlo perché abbonato con fornitori terzi come Apple o Amazon. A loro l'aziende fornirà due bonus da 5 euro.
Rossoneri a un passo dalla vittoria del campionato. I fan sono pronti alla trasferta, ma il rischio è di pochi tagliandi. Il club neroverde darà indicazioni soltanto dopo la riunione del Gos.
La notizia è stata diffusa oggi ma riguarda le ore successive al triplice fischio della finale di Coppa Italia. Il vicepresidente avrebbe attaccato apertamente l'allenatore, difeso invece dal numero uno bianconero.
Con la storica promozione in B si riapre un’annosa questione. Dal 2000 il club ha un nome esclusivamente tedesco e da sei anni nel logo del club non compare alcun riferimento all’Alto Adige, ma solo la doppia dicitura “Bolzano-Bozen”.
Battuta d'arresto sulla nomina di Simone Cantagallo a capo della comunicazione della Lega. Pesano i suoi trascorsi in Tim, artefice dell'accordo con Dazn che ne ha affossato i conti. E il no di alcuni patron delle squadre. Così il neo presidente Lorenzo Casini prende tempo.