Numero 20 di Ingram Street, Forest Hills, New York. Dal 1989, quando apparve la prima volta nei fumetti Marvel, è l’indirizzo di Peter Parker, alias Spiderman. Sperando in una risposta dell’Uomo Ragno, numerosi appassionati di tutto il mondo hanno spedito la loro personale lettera con auguri, inviti per un viaggio o semplici ringraziamenti. Forse non sapevano però che l’indirizzo esiste realmente nel Queens newyorkese e che vi abita, una coincidenza o forse no, una famiglia con lo stesso cognome del supereroe. Andrew e sua moglie Suzanne Parker hanno conservato e raccolto tutti i messaggi dei fan con cui hanno creato una mostra, che ha da poco aperto al City Reliquiary di Brooklyn.
Lettere, ma non solo: l’Uomo Ragno ha “ricevuto” assegni e cimeli
All’indirizzo di cui sopra dunque non viveva nessun Peter Parker, ma una famiglia americana con lo stesso cognome. Dal 1974 al 2017 hanno abitato lì i coniugi Andrew e Suzanne con le loro due figlie. Per 15 anni non hanno registrato nessuna anomalia, ma dal giorno di uscita del fumetto in tutto il mondo tutto è cambiato. Hanno iniziato a ricevere centinaia di lettere dai fan di Spiderman non solo negli Usa, ma anche in Europa e Asia. Tantissimi bambini – e anche qualche adulto – hanno scritto un messaggio al proprio idolo fra i supereroi. Una ragazzina di Losanna, in Svizzera, ha chiesto a Spiderman se avesse dei piani per un viaggio in Europa. Una famiglia dall’India invece ha confessato il sogno di imitare le movenze del famoso “arrampicamuri” del Queens. «Mi piace come oscilli», ha scritto un fan in una lettera. «Penso sia veramente figo».

Numerosi gli inviti anche dagli States. «Ti piacerebbe venire a casa nostra qualche volta?», ha chiesto un bambino all’Uomo Ragno. «Viviamo nel Kentucky». In tanti hanno voluto ringraziare l’eroe Marvel per averli aiutati nel corso della vita. Un ragazzo di nome Clay ha scritto di come Spiderman lo abbia salvato durante i «momenti difficili della vita da bambino». I coniugi Parker non hanno però ricevuto solamente missive e messaggi d’amore, ma anche cimeli e persino denaro. A Ingram Street è infatti giunto anche un assegno di oltre 1.600 dollari, che apparentemente i due sposi hanno deciso di incassare. Da Thailandia e Germania sono giunti inoltre caramelle e disegni di Spiderman durante le sue avventure.
Spiderman, la genesi dell’indirizzo nel fumetto e le parole di Stan Lee
L’indirizzo di Peter Parker ha fatto la sua prima apparizione nel fumetto numero 317 della serie Marvel Comics The Amazing Spider-Man nel luglio 1989. Dopo un combattimento contro Venom, alieno e sua nemesi, il protagonista dimentica un modulo con il suo recapito in una giacca che finisce nelle mani del famigerato criminale. Quest’ultimo giunge dunque a casa sua, dove lo trova in compagnia di zia May e intraprende un duello senza esclusione di colpi. «Non ho mai individuato l’indirizzo reale», ha dichiarato Stan Lee, creatore del personaggio, in un’intervista al New York Times nel 2002. «Involontariamente ho creato due nuove celebrità».