In una sparatoria a Douglasville, Georgia (Usa) due persone sono state uccise e altre sei sono rimaste ferite. La tragedia è successa durante una festa in casa alla quale partecipavano più di cento adolescenti.
Sparatoria a Douglasville: la dinamica
Secondo quanto riferito dai poliziotti, i fatti si sono verificati sabato sera dopo uno scontro scaturito durante un party nella cittadina che si trova a circa 30 chilometri a ovest di Atlanta. WXIA, la televisione locale, che lavora insieme all’emittente televisiva CNN, ha confermato che i partecipanti alla festa sono stati visti nei cortili delle case vicine a quella dove si è consumata la tragedia. Il proprietario dell’abitazione ha dichiarato di aver organizzato una festa per i 16 anni della figlia e di aver scelto di farla terminare alle 22:00. Ha poi sostenuto che alcuni dei ragazzi presenti stavano fumando marijuana.

Non è chiaro se ci fossero adulti presenti al momento della sparatoria, anche se il proprietario ha confessato alla WXIA che l’uccisione sembra essere avvenuta in un vicolo cieco fuori dalla casa. Per ora la polizia non ha effettuato degli arresti e non è chiaro se sia stata più di una persona ad aprire il fuoco.

Il bilancio di morti e feriti
Per raggiungere l’uscita dell’abitazione, alcuni adolescenti sono stati colpiti ad una gamba e zoppicavano. Altri invece sono in gravi condizioni dopo essere stati colpiti alla testa. Non sono state rese pubbliche le generalità dei due ragazzi morti, anche se lo sceriffo di Douglasville Trent Wilson ha sottolineato che entrambe avevano meno di 18 anni. Le autorità che indagano sul caso hanno invitato coloro che hanno assistito alla tragedia a fornire tutte le informazioni del caso circa la dinamica dei fatti e l’identità dell’uomo e degli uomini che hanno sparato.