Il primo ministro Pedro Sanchez ha chiesto ai dipendenti delle aziende pubbliche e private di non indossare la cravatta sul posto di lavoro, così da permettere al Paese di risparmiare energia elettrica, durante l’ondata di caldo che sta travolgendo il Paese e l’intera Europa nel corso di questa estate 2022. Uno stile più casual, ha spiegato Sanchez, permetterebbe di soffrire meno il caldo e, dunque, di ricorrere in modo minore all’aria condizionata.

Caldo e risparmio di energia, le misure del governo di Madrid
«Vedete che non indosso una cravatta?», ha chiesto il premier spagnolo Sanchez durante una conferenza stampa, a cui si è presentato con la camicia sbottonata. «Vorrei che i ministri, i funzionari pubblici e anche i dipendenti del settore privato facessero la stessa cosa. In questo modo possiamo tutti insieme risparmiare energia». Tra le misure annunciate dal governo spagnolo per risparmiare energia ci sono anche aria condizionata a non meno di 27 gradi e riscaldamento al massimo a 19 gradi nei trasporti, nei luoghi di lavoro e negli esercizi commerciali. È questo, secondo i media spagnoli, uno dei pilastri del piano per l’efficientamento energetico che il governo di Madrid metterà in campo la prossima settimana. Tra le altre proposte rivolte alle aziende ci sono anche le porte chiuse, quando possibile, cosi da non disperdere l’aria condizionata.

Caldo record, la Camera dei Comuni di Londra ha eliminato l’obbligo della giacca per i deputati
Anche la Francia ha incoraggiato i negozi a tenere le porte chiuse, per mantenere all’interno dei locali l’aria condizionata. In un’estate torrida che non ha risparmiato alcun Paese europeo, in Germania la città di Hannover ha annunciato che offrirà soltanto docce fredde nelle piscine e nei centri sportivi pubblici. Per quanto riguarda l’abbigliamento casual auspicato da Sanchez, la Spagna non è certo arrivata per prima all’idea: è già dal 2005, infatti, che il Giappone d’estate invita i lavoratori a lasciare a casa giacca e cravatta. E, solo pochi giorni fa, il caldo record ha portato la Camera dei Comuni di Londra a eliminare l’obbligo della giacca per i deputati. Secondo il ministero della Salute italiano, togliere la cravatta nei periodi caldi abbassa di 2-3 gradi la temperatura corporea. Nel 2007 a lanciare un appello identico a quello di Sanchez fu l’allora ministra Livia Turco, che invitò «tutti gli uffici pubblici e privati italiani a proporre ai propri dipendenti di non usare la cravatta durante le ondate di calore».