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SpaceX nei guai per l’esplosione di Starship: «Seri danni all’ambiente»

L’esplosione di Starship è tutt’altro che un successo come Musk vorrebbe far credere. Non solo per i danni alla struttura, ma per le conseguenze sull’ambiente del particolato che si è alzato dopo l’incidente. A rischio la salute di animali e uomo. E ora per un nuovo lancio bisognerà aspettare almeno un anno.

27 Aprile 2023 11:5727 Aprile 2023 12:11 Fabrizio Grasso
SpaceX nei guai per l’esplosione di Starship: «Seri danni all’ambiente»

Il conto alla rovescia, l’accensione dei propulsori e il tanto atteso decollo. Il razzo Starship di SpaceX, il più potente mai costruito dall’uomo, ha compiuto un viaggio di soli quattro minuti prima di esplodere in cielo, frantumandosi in migliaia di pezzi. Uno spettacolo impressionante che potrebbe anche avere serie ripercussioni. E non solo per Elon Musk e la sua società. Le foto mostrano post esplosione mostrano ingenti danni alla rampa di lancio, un enorme cratere sotto il supporto per il decollo e pezzi di cemento mancanti. Ciò che preoccupa di più però è la grande nuvola di detriti e polvere che si è sprigionata, estendendosi per 10 chilometri dalla base di Boca Chica. Il particolato rischia di avere un impatto sulla fauna locale e persino sulla salute umana. Per questo sono in corso le indagini della Federal Aviation Administration, l’agenzia governativa che regola il settore negli Usa. Bloccate fino a nuovo ordine tutte le missioni.

L’esplosione di Starship, il razzo di SpaceX, è tutt’altro che un successo. Ingenti danni alla rampa di lancio, ma anche all’ambiente. Si temono ripercussioni su fauna e salute umana. Un potenziale disastro che forse si poteva evitare.
L’esplosione in volo del razzo Starship di SpaceX (Getty Images).

Il decollo di Starship ha sprigionato polvere e detriti per 10 chilometri

«Il fallimento della piattaforma di lancio è catastrofico», ha commentato a The Verge Phil Metzger, esperto dell’Università della Florida che lavora per la Nasa. Dopo il decollo di Starship, la struttura si presenta annerita in più parti, con un enorme cratere al centro e diversi pezzi di cemento mancanti. «È un sistema complesso quanto i razzi stessi», ha proseguito lo scienziato. Secondo la sua ricostruzione, il Fondag (materiale che costituisce il pad orbitale) si è rotto per il calore e la forza dei 33 motori. I gas sono poi entrati nelle fessure, erodendole dall’interno e causando la rottura definitiva. Pezzi di cemento sono balzati in aria, tanto da colpire un’auto vicina. «Si trovava nella zona di pericolo, area che deve restare vuota per eventuali problemi», ha commentato Metzger. «Ciò che allarma è invece la nube che si è diffusa nell’aria».

L’esplosione di Starship, il razzo di SpaceX, è tutt’altro che un successo. Ingenti danni alla rampa di lancio, ma anche all’ambiente. Si temono ripercussioni su fauna e salute umana. Un potenziale disastro che forse si poteva evitare.
Alcuni detriti nell’area vicino Boca Chica (Getty Images).

Il danneggiamento della rampa di lancio durante il decollo di Starship ha infatti sollevato non solo cemento, ma anche grandi quantità di polveri e particolato. Un evento messo in conto, ma non con queste dimensioni. Gli scienziati avevano stimato la diffusione di una nube per circa 2 chilometri quadrati, ma ha raggiunto la cittadina di Port Isabel che si trova a quasi 10 chilometri da Boca Chica. «Qui è atterrato di tutto», hanno riportato gli abitanti al New York Times e al Wall Street Journal. «Pezzettini poco più grandi di granelli di sabbia». La stessa SpaceX ha diramato un annuncio invitando chiunque si imbatta in detriti a portarli alla Starbase di Boca Chica o contattare gli esperti. La nube di particolato preoccupa la salute di fauna locale e uomo. Un rapporto del 2021 di Us Fish and Wildlife aveva posto l’accento sui danni che le attività di SpaceX avevano già causato agli uccelli costieri, tra cui gli ocelot in via di estinzione.

L’esplosione di Starship, il razzo di SpaceX, è tutt’altro che un successo. Ingenti danni alla rampa di lancio, ma anche all’ambiente. Si temono ripercussioni su fauna e salute umana. Un potenziale disastro che forse si poteva evitare.
La nube di fumo e polvere che si sprigiona al lancio di Starship (Getty Images).

SpaceX ha eseguito il test senza avere la strumentazione completa

Eppure, secondo quanto ha riportato The Verge, l’esplosione di Starship poteva essere evitata. Metzger ha infatti affermato che SpaceX ha deciso di procedere al lancio senza essere dotata della strumentazione necessaria. In particolare, mancava nella rampa una piastra in acciaio raffreddata ad acqua per disperdere il calore dei motori e prevenire l’erosione del cemento. L’azienda di Elon Musk, sulla base di alcuni test precedenti, ha deciso di procedere ugualmente, stimando che la struttura avrebbe retto per almeno un lancio. Un errore di calcolo che ora potrebbe mettere a repentaglio i piani futuri. La Federal Aviation Administration sta infatti indagando sull’accaduto e ha bloccato ogni missione fino a nuovo ordine. SpaceX resterà a terra fino a quando la Faa non avrà fatto chiarezza e attribuito le responsabilità dell’esplosione. Musk aveva previsto un nuovo test già nei prossimi due mesi, ma per gli esperti si dovrà almeno aspettare un anno.

This is what happens to your launchpad when you think it would be funny to launch to the world's largest rocket on 4/20, instead of when it's ready.

It will probably be at least a year before the FAA will approve another Starship launch. pic.twitter.com/tXytW309a6

— Christopher David (@Tazerface16) April 21, 2023

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