Soumahoro, suocera indagata anche per truffa aggravata e false fatturazioni

Annarita Faggioni
28/11/2022

Nella vicenda sarebbe coinvolta anche la moglie del deputato autosospeso.

Soumahoro, suocera indagata anche per truffa aggravata e false fatturazioni

«La famiglia al completo si è dedicata virtualmente all’aiuto delle persone ma in realtà quello che pensiamo noi lavoratori è che siamo stati presi in giro. Quando ho visto Aboubakar nei video e tutto quello che ha detto mi è venuto da ridere. Non può dire che non ha visto, non ha sentito e non era parte della situazione». Così una gola profonda avrebbe dichiarato al TgCom24 quanto accadeva nella cooperativa gestita dalla moglie e dalla suocera del deputato Soumahoro. Ora, la suocera è indagata dalla Finanza con le accuse di truffa aggravata false fatturazioni.

Soumahoro, le accuse alla suocera: truffa aggravata e falsa fatturazione

La vicenda sarebbe partita dalle denunce dei lavoratori, che non sarebbero stati pagati dalle cooperative in capo alla suocera e alla moglie del deputato che si è poi autosospeso. Le due coop avrebbero ottenuto circa 60 milioni di euro, ma non si riuscirebbe a capire la sorte finale di questo denaro. Per questo, le Fiamme Gialle ipotizzano truffa aggravata e false fatturazioni. La truffa riguarderebbe i lavoratori che avrebbero dovuto ricevere i pagamenti con quel denaro. Le false fatturazioni, invece, sarebbero servite a coprire eventuali ammanchi.

Soumahoro, la suocera è indagata per truffa aggravata e false fatturazioni. Cosa sta succedendo nei dettagli.
Soumahoro (Getty Images)

«Se qualcuno trova profili illeciti ha il dovere di dirlo ai pm, non sapevamo di illeciti e siamo andati avanti sulla candidatura c’è uno scontro politico che da anni si sviluppa in particolare nel foggiano su quel fronte ma non mi furono segnalati elementi di un profilo problematico o illecito» ha spiegato Nicola Fratoianni di Sinistra italiana.

Indagini in corso

Le due strutture – Karibu e Consorzio Aid – avevano diversi progetti pagati con fondi regionali. Il tutto sarebbe dovuto servire ad allontanare i migranti dal caporalato verso forme di lavoro con tutele. Invece, un ex socio della Lega dei Braccianti avrebbe rivelato a Piazza Pulita un’altra verità.

Soumahoro, la suocera è indagata per truffa aggravata e false fatturazioni. Cosa sta succedendo nei dettagli.
Soumahoro (Getty Images)

«Gli abbiamo solo chiesto di metterne una parte in un conto corrente da cui avremmo potuto attingere per i problemi del ghetto, senza dover ogni volta aspettare che lui scendesse da Roma» ha spiegato, in riferimento a come venivano usate le donazioni e se per caso servissero a pagare gli stipendi.