Continua la battaglia legale tra Ilary Blasi e Francesco Totti. Dopo la notizia dell’ingiunzione di sfratto dal centro sportivo della Longarina, di proprietà di lui ma da tempo gestito dalla famiglia di lei, arriva un nuovo capitolo nella separazione di una delle coppie italiane più note. La sorella della conduttrice, Silvia Blasi, ha infatti messo in mora la Totti Soccer School dell’ex fantasista della Roma.
Il decreto ingiuntivo a favore della società di Silvia Blasi
Secondo quanto riportato da La Repubblica, sarebbe infatti entrato in scena un decreto ingiuntivo che sfiora i 50 mila euro a favore della società Asd Longarina riconducibile proprio alla sorella maggiore di Ilary. La scuola di calcio dell’ex capitano della Roma non avrebbe saldato alcuni debiti e per questo l’Asd si sarebbe rivolta ad un giudice per ottenere quanto dovuto.

Lo sfratto della Longarina
Nel frattempo Totti ha invece ottenuto lo sfratto del complesso sportivo, che comprende la suddetta scuola e un’area Padel, con ordinanza operativa dal 30 giugno. Per quel giorno è in programma la visita dell’ufficiale giudiziario per intimare alla società di Silvia di abbandonare la struttura e restituire il bene al legittimo proprietario.
Francesco l’aveva acquistata nel 2003 dall’ex giallorosso Angelo Orazi e l’aveva inizialmente affidata al fratello Riccardo, prima che i Blasi ne assumessero la gestione. Una piccola quota (5 per cento) è intestata al cugino di Totti Angelo Marrozzini, un tempo legatissimo a lui e adesso molto vicino alla conduttrice Mediaset. Un’altra a Ivan Peruch, marito di Silvia e cognato di Ilary. Dopo averne chiesto la completa disponibilità (o almeno il pagamento di un canone di affitto mensile) e aver ricevuto dall’ex moglie risposte negative, Totti ha dovuto ricorrere alle vie legali ottenendo l’ordinanza. Si resta in attesa del prossimo capitolo.