Il mondo hi-tech è pronto ad abbracciare un nuovo assistente vocale. Si tratta di Voice Control, software dell’azienda californiana Sonos, celebre per gli impianti e gli accessori audio. Il prodotto dovrebbe sbarcare l’1 giugno negli Stati Uniti, cui seguirà nei mesi successivi anche una diffusione capillare a livello globale. L’intento della società è offrire al pubblico un’alternativa rivolta alla privacy rispetto ai più noti Amazon Alexa e Google Assistant. Come riporta in anteprima The Verge, si tratta di una notizia ancora non ufficiale ma diversi rumors e dettagli trapelati ne avvalorano l’attendibilità.
Le caratteristiche del nuovo assistente vocale di Sonos
Sonos sarebbe dunque pronta a un lancio imminente del nuovo assistente vocale. Voice Control arriverà su tutti i device con sistema S2 dell’azienda californiana sotto forma di aggiornamento. L’obiettivo è infatti fornire all’utente un’alternativa rispetto ad Amazon Alexa e Google Assistant, che peraltro Sonos già supporta in diversi modelli di smart speaker e soundbar. Rispetto alla concorrenza, tuttavia, Voice Control non terrà traccia dei comandi vocali dell’utente e non li inserirà nel cloud per elaborazioni secondarie. In questo modo sarà possibile garantire maggiore privacy e riservatezza di utilizzo al singolo user, fattore su cui Sonos ha deciso di improntare la sua nuova offerta.

Voice Control sarà in grado di riprodurre singoli brani, album o intere playlist tramite i comandi vocali, ma non avrà collegamenti con tutti i servizi streaming. Assenti infatti, al momento del lancio, Spotify e YouTube Music, anche se non si esclude una partnership in futuro. Sarà invece possibile ascoltare brani da piattaforme come Apple Music, Amazon Music, Pandora, Deezer e Sonos Radio. L’attivazione richiederà di pronunciare le parole «Hey, Sonos», sulla stessa lunghezza d’onda di Siri per Apple e Google Assistant. I primi test interni dell’azienda, come anticipa The Verge, avrebbero mostrato una migliore risposta di Sonos nelle attività principali di riproduzione rispetto alla concorrenza.
Non solo Voice Control, in arrivo anche una nuova soundbar
L’assistente vocale è però solo parte della nuova offerta di Sonos, pronta a lanciare sul mercato anche una nuova soundbar. Si chiamerà Ray e, sempre secondo The Verge, sarà destinata ai neofiti della tecnologia. Il suo costo si aggirerà intorno ai 249 dollari (circa 235 euro), che giustifica l’assenza di microfoni integrati. Pertanto, il supporto agli assistenti vocali di Amazon e Google sarà consentito soltanto mediante l’utilizzo di accessori esterni come Amazon Echo e Google Nest. Possibile anche utilizzare la soundbar in configurazione 5.1 assieme agli speaker Sonos o alla Tv tramite collegamento con cavo ottico. Previsto infine il supporto al Dolby Digital.