Solihull, Regno Unito: quattro bambini giocano sul lago ghiacciato, incuranti del pericolo. Lo strato superficiale si rompe e i quattro finiscono nell’acqua gelida. Tre di loro sono morti, mentre un quarto è ricoverato in ospedale. È il bilancio di quanto accaduto nella parte centrale dell’Inghilterra, in un giorno qualunque.
Solihull, si rompe lo strato del lago ghiacciato: muoiono assiderati tre bambini
Quando sono arrivati i soccorsi, i bambini erano già in condizioni davvero gravi. In questa zona del mondo si è arrivati anche a meno 15 gradi sotto lo zero, come è avvenuto anche in Scozia. La bassa temperatura congela l’acqua e si crea uno strato solido percorribile, ma si deve fare molta attenzione a come ci si muove. Già ieri, 11 dicembre, il comandante locale dei vigili del fuoco Richard Stanton disperava di trovarli vivi. «(…) data la temperatura dell’acqua, l’età di chi è entrato in acqua e il tempo trascorso in essa, non si tratta più di un’operazione di soccorso» aveva spiegato.

I primi a soccorrere i piccoli e a lanciare l’allarme sono stati alcuni residenti della zona. Sul posto è itnervenuta subito la polizia locale, accanto ai vigili del fuoco. Tre dei piccoli erano stati sottoposti a rianimazione cardiopolmonare e portati negli ospedali di Birmingham. Sono morti nella struttura sanitaria.
Avevano 8, 10 e 11 anni
Un quarto bambino lotta tra la vita e la morte al Babbs Mill Park, un altro ospedale della zona. Il freddo sarebbe stata la causa della morte di questi bimbi, che avevano 8, 10 e 11 anni. Infatti, si può avere un arresto cardiaco perché, per via del freddo, il cuore cerca di pompare più sangue e di conseguenza cerca di lavorare di più.

Questo può portare alla vasocostrizione e sono in pochi quelli che possono uscire da questa grave condizione. I piccoli erano stati soccorsi a dovere, ma purtroppo erano stati in acqua troppo a lungo.