Sky News Australia promuoverebbe la disinformazione sul clima: lo studio

Redazione
14/06/2022

L'emittente di Murdoch in Australia contribuisce alla disinformazione sulla crisi climatica. È il risultato di uno studio britannico. La rete si difende: «Offriamo pluralità di opinioni».

Sky News Australia promuoverebbe la disinformazione sul clima: lo studio

Sky News Australia è fonte di disinformazione sulla crisi climatica. È l’esito di uno studio britannico che ha analizzato opinioni e contenuti dei serviti dell’emittente tv di proprietà di Rupert Mudorch. Immediata la replica del gruppo: «Incoraggiamo il dibattito sui cambiamenti climatici e continueremo a farlo».

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Lo studio britannico che condanna l’azione di Sky News Australia

La ricerca è opera del think tank britannico Institute for Strategic Dialogue disponibile online dal 9 giugno scorso. Il rapporto afferma come Sky News Australia, fra le principali emittenti televisive del Paese, sia una fonte principale di disinformazione in merito alla crisi climatica globale in patria e all’estero. Fondamentale vettore di tali fake news sono i social network, attraverso cui la tv sarebbe stata in grado di raggiungere un’ampia fetta di pubblico. «La nostra analisi mostra un coinvolgimento sproporzionato», si legge nel rapporto. «L’azione di Sky News Australia raggiunge tutto il mondo, rafforzata anche da stampa, radio tradizionali e trasmissioni». Con il suo operato, l’emittente di Murdoch avrebbe dunque promosso a livello internazionale lo scetticismo nei confronti della scienza e la confusione sugli sforzi di mitigazione.

«L’Australia ha due importanti industrie di esportazione», ha detto al Guardian Chris Cooper, direttore di Purpose, società che ha contribuito al rapporto. «Oltre alle emissioni di combustibili fossili ci sono anche i contenuti di questi prolifici media». L’esperto ha poi confermato come Sky News Australia contribuisca alla disinformazione climatica globale grazie a una fitta rete di negazionisti. Sotto accusa una dichiarazione di Alan Jones, ex conduttore di Sky News, che ha definito gli attivisti giovanili come «piccoli egoisti mal educati». Fonte di fake news sul clima anche la conduttrice Rita Panahi, identificata come «amplificatore chiave». Gli analisti britannici hanno anche specificato come non siano contrari alla libertà di parola, purché si rispettino alcuni limiti.

L’azienda si difende come promotrice del dibattito fra opinioni diverse

Immediata la risposta di Sky News Australia, che ha respinto i risultati del rapporto. «Trasmettiamo una vasta gamma di punti di vista in merito alla crisi climatica», ha detto un portavoce dell’emittente. «Infatti abbiamo promosso un documentario in coincidenza con la conferenza di Glasgow per il raggiungimento delle zero emissioni entro il 2050». L’azienda di Rupert Murdoch ha poi ribadito come continuerà in futuro a incoraggiare il dibattito fra opinioni diverse in merito all’azione di governi, scienziati e imprese.

Secondo uno studio, Sky News Australia contribuisce alla disinformazione sulla crisi climatica. L’emittente si difende: «Offriamo dibattito».
Rupert Murdoch, proprietario dell’emittente tv Sky News Australia (Getty)

Il rapporto dell’Institute for Strategic Dialogue ha poi allargato lo studio anche al di fuori dell’Australia. I dati citano infatti i cosiddetti delayers, ossia media che hanno riportato i contenuti di Sky News per errore. I principali sono risultati Daily Mail, Guardian, Daily Telegraph e il blog Whatsupwiththat. Diversi contenuti includevano sfiducia nelle energie rinnovabili e inefficacia dei veicoli elettrici. Altri articoli miravano a identificare la Cina come principale Paese inquinante, assolvendo di rimando l’azione di altre nazioni. Non sono mancati anche contenuti negazionisti sulla pandemia e opinioni transfobiche.