L’ex calciatore e allenatore serbo Sinisa Mihajlovic, da tempo in lotta contro una forma aggressiva di leucemia, è morto oggi all’età di 53 anni. Era ricoverato da domenica per un’infezione che, a causa del sistema immunitario compromesso dalla malattia stessa e dalle pesanti terapie, in breve tempo si è aggravata fino a portarlo al decesso.
Sinisa Mihajlovic è morto
Ex giocatore di Lazio e Roma nonché ex allenatore di tanti club in Serie A, si era recato presso la clinica Paideia di Roma dopo aver manifestato malessere e febbre alta. In poche ore la situazione è peggiorata progressivamente e in modo improvviso (solo il giorno prima aveva parlato con gli amici dei suoi piani per il futuro), motivo per cui i medici hanno optato per ospedalizzarlo. Lunedì le sue condizioni sono degenerate definitivamente e l’uomo è entrato in coma farmacologico, stretto nell’intimità della sua famiglia e con la moglie Arianna sempre accanto. Poi, venerdì 16, il decesso.

Mihajlovic era affetto dalla leucemia da marzo 2019. Il 29 ottobre 2019 il trapianto di midollo osseo al Sant’Orsola di Bologna, il 22 novembre le dimissioni, a inizio 2022 i nuovi campanelli d’allarme. Da settembre, dopo essere stato sollevato dal suo ultimo incarico in panchina a Bologna, ha ricominciato a curarsi contro il male che era tornato.

Il comunicato della famiglia
Queste le parole con cui i familiari hanno dato la triste notizia: «La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic. Uomo unico, professionista straordinario, disponibile e buono con tutti. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessandro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato».