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SIMEST e Fondo di Venture Capital, insieme per il Made in Italy

Il sostegno per la crescita internazionale delle imprese italiane passa dall’intervento istituzionale. Soprattutto in un periodo incerto come questo.

14 Luglio 2021 11:2814 Luglio 2021 12:40 Redazione

In un periodo di profonda incertezza e cambiamento come quello che stiamo vivendo, in cui l’intervento istituzionale per aiutare le imprese a ridefinire il proprio modello di sviluppo si è reso indispensabile, SIMEST è stata investita di un incarico centrale per il rilancio del Made in Italy nel mondo: la società del Gruppo Cassa depositi e Prestiti, che ha come mission il supporto finanziario alle aziende per tutto il ciclo di sviluppo all’estero, fornirà ampia liquidità, anche a fondo perduto, attraverso i finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione.

11 mila aziende assistite in 30 anni

L’instabilità economica degli ultimi anni, accentuata dalla pandemia, ha creato spazi vuoti sullo scacchiere internazionale. Da sempre resilienti e flessibili, è importante che le imprese italiane agiscano tempestivamente non solo per consolidare la propria posizione oltreconfine, ma anche per crescere nei vari mercati, tramite acquisizioni e investimenti diretti esteri (IDE). Per farlo, potranno contare sull’aiuto di SIMEST, che dal 1991 è operativa acquisendo partecipazioni di minoranza al capitale per supportare gli IDE delle aziende italiane. Oltre 1.600 in 30 anni: questo il numero delle imprese affiancate dalla società del gruppo Cassa depositi e Prestiti nei loro investimenti diretti in tutto il mondo. Il sostegno finanziario a lungo termine di SIMEST è reso ancora più attraente dalla possibilità di accedere anche alle risorse del Fondo di Venture Capital, uno strumento pubblico gestito in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Simest per il rilancio del Made in Italy nel mondo fornirà un supporto finanziario alle aziende italiane, anche a fondo perduto, per la loro internazionalizzazione.

Le condizioni delle risorse erogate

Nel capitale di controllate estere, la partecipazione del Fondo di Venture Capital può essere affiancata, sempre nel limite di una quota complessivamente minoritaria rispetto a quella della società italiana proponente, alla partecipazione diretta di SIMEST. Le condizioni delle risorse erogate dal Fondo di Venture Capital sono particolarmente promozionali e agevolative, permettendo alle imprese richiedenti di ottimizzare la copertura finanziaria dei propri investimenti: un corrispettivo fisso e pari al tasso BCE alla data della delibera, più uno spread tra lo 0,50% e l’1% a seconda della classe dimensionale dell’azienda italiana proponente. Liquidità aggiuntiva e facilitazione delle relazioni con le istituzioni locali: avere nella propria compagine azionaria SIMEST e il Fondo di Venture Capital significa poter contare su un supporto concreto alle strategie di investimento all’estero di lungo termine.

 

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