Per mercoledì 14 giugno 2023, giorno in cui avranno luogo i funerali di Silvio Berlusconi nel Duomo di Milano, è stato proclamato il lutto nazionale. Lo ha deciso il governo tramite una disposizione firmata dal sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. Lo stesso si era detto profondamente addolorato dalla scomparsa dell’ex premier che aveva definito «un grande leader politico europeo e un grande italiano».
Silvio Berlusconi, proclamato lutto nazionale per mercoledì
Questo quanto si legge nelle comunicazioni del governo: «A seguito del decesso del dottor Silvio Berlusconi, già presidente del Consiglio dei ministri, si dispone dal 12 al 14 giugno 2023 l’esposizione a mezz’asta delle bandiere nazionale ed europea sugli edifici pubblici dell’intero territorio nazionale e sulle sedi delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all’estero. Il 14 giugno 2023, giornata di celebrazione delle esequie di Stato, è dichiarato lutto nazionale». Nelle scorse ore erano già state abbassare le bandiere di Palazzo Chigi e Montecitorio in segno di cordoglio.
Nessuna camera ardente a Mediaset
Intanto l’ufficio stampa di Mediaset ha comunicato che, differentemente da quanto trapelato in precedenza, non sarà allestita alcuna camera ardente pubblica a Cologno Monzese. Una decisione che sarebbe legata a questioni di ordine pubblico giunta dopo il sopralluogo dei Carabinieri del comando provinciale di Milano. La salma di Berlusconi rimarrà quindi ad Arcore, dove è arrivata intorno alle 14:20 accolta dagli applausi di qualche decina di sostenitori. Diversi mazzi di fiori, tre bandiere del Monza calcio, una del Milan e un vessillo di Forza Italia sono stati lasciati davanti alla sua Villa San Martino.
Mattarella sarà presente ai funerali di Stato
Come confermato dalla Curia, le esequie saranno celebrate dall’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, alle 15 di mercoledì. Trattandosi di un ex presidente del Consiglio saranno funerali di Stato e vi parteciperà anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella.