Silvia Dallafior è stata trovata morta in casa. Aveva 42 anni. L’allarme è stato lanciato dai familiari, che non erano riusciti a contattarla per circa 24 ore. La donna viveva da due anni a Jesolo, dato che le sarebbe stato consigliato dai medici di recarsi in una zona di mare per via dei suoi problemi di salute. Il ritrovamento è avvenuto da parte dei vigili del fuoco e dei carabinieri, che si sono recati a casa della donna e hanno forzato la porta dopo essersi resi conto che non rispondeva.
Silvia Dallafior è morta: aveva 42 anni. Disposta l’autopsia
Il personale medico intervenuto sul posto ha potuto solo riscontrare il decesso. I fatti si sono svolti lo scorso 30 dicembre. A seguito del riserbo legato alle indagini – infatti è stata disposta anche l’autopsia per capire le dinamiche dei fatti – la notizia è stata data solo oggi, 3 gennaio. A quanto si apprende, la 42enne si sarebbe recata in Pronto Soccorso qualche giorno prima di morire, ma anche questa circostanza risulta ancora da accertare.

Infatti, secondo chi indaga la donna sarebbe stata dimessa dai medici che l’avevano visitata per via dell’assenza di particolari problemi. L’autopsia farà chiarezza su questo aspetto delle indagini. Al momento la salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le autorità trentine concederanno il nullaosta alla famiglia solo in seguito, per procedere alle esequie.
Le indagini in corso
Le indagini sono in corso per capire cosa abbia causato la morte della 42enne. Stando a una prima ipotesi, la giovane sarebbe stata colta da un malore, ma solo l’autopsia potrà fare chiarezza in merito. La ragazza lavorava come writer e si era laureata in giornalismo.

Non è il primo caso nel Trentino. Un 35enne è stato ritrovato senza vita nel suo camper in un’area di sosta il 20 novembre 2022. L’allarme era stato lanciato da alcuni residenti, che avevano notato il camper in sosta per più giorni.