L’accordo era nell’aria ed è diventato ufficiale a poche ore dal Derby di Milano: Andriy Shevchenko, leggenda del Milan e negli ultimi cinque anni commissario tecnico dell’Ucraina, è il nuovo allenatore del Genoa. Subentra all’esonerato Ballardini, con ingaggio fino al 2024, proprio nel giorno della classica del calcio italiano e mondiale di cui detiene il record di segnature: 14 i gol realizzati con la maglia rossonera all’Inter, nessuno come lui.
🔴🔵 Andriy #Shevchenko è il nuovo allenatore del Genoa. Benvenuto, mister!
🇺🇸🇬🇧 @jksheva7 is the new Genoa head coach.
🇺🇦 #Шевченко
📝 https://t.co/dYPIG2X5fp pic.twitter.com/oxYMb2kcLc
— Genoa CFC (@GenoaCFC) November 7, 2021
Shevchenko, leggenda rossonera
Acquistato dal Milan nell’estate del 1999, Shevchenko ha militato otto stagioni nel club rossonero, vincendo uno scudetto, una Champions League, una Coppa Italia, una Supercoppa europea e una Supercoppa italiana, più (a livello individuale) due titoli di capocannoniere della Serie A e, soprattutto, il Pallone d’Oro 2004. 322 in totale le presenze con il Diavolo, condite da 175 gol: una media di 0,54 a partita, “sporcata” dall’ultima triste stagione (2008/09) del ritorno a Milano dopo un biennio al Chelsea.
Shevchenko, esordio vincente
Delle 175 reti milaniste di Shevchenko, ben 14 sono arrivate nel derby contro l’Inter, così suddivise: 8 in Serie A, 3 in Champions League, 3 in Coppa Italia. L’attaccante ucraino andò a segno contro l’Inter già nel primo derby disputato in carriera. Era il 23 ottobre 1999, vittoria del Milan per 2-1 in una stracittadina grandi firme: vantaggio nerazzurro con Ronaldo, suo il pareggio con una deviazione fortunosa, gol decisivo di Weah.
Great memories and passion.
I’ll be with you #rossoneri! 🔴⚫️ #DerbyTime #ForzaMilan #Milano #SanSiro @acmilan pic.twitter.com/Wa0MrzSKrk— Andriy Shevchenko (@jksheva7) March 16, 2019
Shevchenko, le magie europee
Tra le reti rimaste nella memoria (e nel cuore) dei tifosi rossoneri, quelle segnate nei derby di Champions League. Soprattutto il gol del 13 maggio 2003, nel ritorno della semifinale finita 1-1 (dopo lo 0-0 “casalingo”), che permise al Milan di qualificarsi per la finale di Manchester, poi vinta con la Juventus. Sheva segnò poi anche nel doppio confronto di due anni dopo, quarti di finale: all’andata siglò il definitivo 2 a 0, ripetendosi nel ritorno, poi perso a tavolino dall’Inter a causa del fumogeno scagliato su Dida dalla Curva Nord nerazzurra.
Passione incondizionata. ❤️🖤 In bocca al lupo @acmilan! 💪🏼 #DerbyMilano #SempreMilan
Unconditional passion. ❤️🖤 Good luck @acmilan! 💪🏼 #DerbyMilano #SempreMilan pic.twitter.com/lKzaSMIhR2
— Andriy Shevchenko (@jksheva7) October 17, 2020
Shevchenko, recordman dal 2005
Sebbene non decisiva, impossibile poi non citare la doppietta targata Sheva nello storico 6-0 inflitto dai rossoneri ai “cugini” nella stagione 2000/01. A ottobre del 2003, agli albori della stagione che avrebbe portato allo scudetto, il fuoriclasse ucraino segnò poi il provvisorio 3-0 nel derby, prima dell’inutile rete di Martins. Shevchenko detiene il record di segnature, che precedentemente apparteneva a Giuseppe Meazza, dall’11 dicembre 2005. In quell’occasione a vincere il derby fu però l’Inter, con il risultato di 3-2. Sul finire del primo tempo, l’attaccante ucraino aveva realizzato l’1-1 su rigore: l’ultima firma nel Derby della Madonnina.