Stando alle testate giornalistiche locali, Piqué «ha ceduto a Shakira e ha scelto di sacrificarsi per il bene dei figli, ovvero ha firmato la fine di una trattativa travagliata e che sembrava senza fine, per evitare di mettere tutto nelle mani di un giudice». Così si conclude con un accordo la vicenda che vede Shakira e l’ex marito Piquè in tribunale per la custodia dei figli e non solo. I bambini, di 9 e 7 anni, staranno con la mamma.
Shakira ottiene la custodia dei figli in tribunale con Piqué
Si è raggiunti a un accordo dopo 12 ore di accese discussioni, ma ormai la firma è certa. I bambini vivranno la loro vita di tutti i giorni a Miami con la mamma. A quanto si apprende, li avrebbe già iscritti a scuola per iniziare a gennaio. Invece, Piqué si accontenterà di vederli a Natale. È saltato anche l’accordo che prevedeva che fosse Shakira a pagare le spese di viaggio dell’ex marito per consentirgli di vedere i figli in America (lui vive a Barcellona). Il nuovo accordo prevede che le spese saranno divise a metà.

I due in realtà non si sono mai sposati, ma la loro separazione è stata comunque travagliata per via della gestione dei figli e su come garantirgli il sostentamento. L’ex calciatore del Barcellona ha lasciato il calcio dai primi di novembre. Il motivo del contendere è sempre stato chi dovesse avere i bambini a casa.
La partita del figlio con i due insieme aveva fatto ben sperare
Piqué si è sempre opposto all’idea di avere i figli lontani in Florida, ma Shakira sarebbe stata irremovibile. A quel punto, le scelte sarebbero state due: o partire con una lunghissima battaglia legale, oppure scegliere l’accordo stragiudiziale. Alla fine, dopo vari tentativi caduti nel vuoto, il calciatore avrebbe scelto la seconda strada.

L’accordo è stato rattificato in tribunale oggi, 1 dicembre, in una seduta in aula di circa 20 minuti, necessaria solo per la firma dei documenti.