Sgarbi «No ai vetri sui quadri, meglio entrare nudi al museo»

Claudio Vittozzi
21/11/2022

Vittorio Sgarbi ha proposto un'alternativa per evitare gli attacchi degli attivisti per il clima alle opere d'arte

Sgarbi «No ai vetri sui quadri, meglio entrare nudi al museo»

Vittorio Sgarbi ha criticato la proposta del ministro della Cultura Sangiuliano di piazzare dei vetri protettivi sulle opere d’arte per evitare che gli ambientalisti possano imbrattarli e rovinarli. Inoltre, il sottosegretario alla Cultura ha anche proposto un’alternativa rispettando appieno il suo stile di provocatore.

Vittorio Sgarbi risponde al ministro Sangiuliano e alla sua proposta di mettere dei vetri protettivi sui quadri nei musei.
Vittorio Sgarbi (Getty Images)

La proposta del ministro Sangiuliano 

Il ministro alla Cultura Sangiuliano, che fa parte del nuovo Governo Meloni, aveva pensato a una soluzione per impedire agli attivisti ambientalisti di rovinare le opere d’arte esposte nei musei italiani. In effetti, negli ultimi tempi si sta diffondendo il trend di gettare dell’inchiostro sulle principali opere d’arte del mondo, com’è avvenuto poco tempo fa per un capolavoro di Gustav Klimt a Vienna.

Per il ministro Sangiuliano, una soluzione potrebbe essere quella di inserire dei vetri protettivi che distanzierebbero il visitatore dall’opera d’arte. Questa soluzione è stata discussa da molti ma non ha convinto il sottosegretario alla Cultura e critico d’arte Vittorio Sgarbi, che l’ha criticata e ha proposto un’alternativa.

Vittorio Sgarbi risponde al ministro Sangiuliano e alla sua proposta di mettere dei vetri protettivi sui quadri nei musei.
Vittorio Sgarbi (Getty Images)

La proposta di Vittorio Sgarbi

Vittorio Sgarbi ha esposto la sua idea per fermare gli attacchi degli ambientalisti. Il noto critico ha detto: «(La proposta del ministro Sangiuliano, ndr.) è una dichiarazione molto assennata, ma impossibile da realizzare. I quadri stanno bene senza vetri, e i quadri sono milioni. Adesso mi ha fatto venire in mente che chiamo il ministro Sangiuliano e glielo dico. Bisogna, ed è una proposta più logica, fare entrare nei musei nudi, così uno è tranquillo, no? Bisogna disarmare tutti».

Il sottosegretario ha poi continuato chiarendo la sua proposta: «Ovviamente è una battuta, vuol dire entrare senza nient’altro che il proprio corpo con la giacca. Non c’è nessun problema, ci sono i metal detector. Non c’è nessun bisogno di mettere i vetri, basta eliminare i corpi contundenti». Ora non bisogna fare altro che aspettare e vedere quali soluzioni verranno prese.