Perde la vita un pilastro del teatro napoletano e italiano, Sergio Solli, all’età di 78 anni. Nel corso della sua carriera l’attore ha lavorato con Eduardo De Filippo e Luciano De Crescenzo.

La morte di Sergio Solli e l’annuncio sul web
Il mondo del teatro napoletano è in lutto per la scomparsa di Sergio Solli, attore napoletano che ha lavorato Eduardo De Filippo e Luciano De Crescenzo, punto cardine della drammaturgia napoletana. Aveva 78 anni.
Ad annunciarne la scomparsa è stato Bruno Garofalo, scenografo di De Filippo su Facebook: «Notizia triste per me e per chi lo conosceva. Se n’è andato un altro pezzo di storia napoletana, un amico delle origini. Non mi viene voglia di dire altro». Con le sue interpretazioni in teatro, al cinema e in tv ha fatto la storia della recitazione napoletana.

La carriera dell’attore
Sergio Solli era originario dei Quartieri Spagnoli di Napoli e sin da giovane ha lavorato come parrucchiere, alimentando allo stesso tempo la sua passione per il teatro e lavorando presso una compagnia teatrale. Dopo diversi spettacoli riuscì a colpire Eduardo De Filippo con cui è cresciuto e per lui si aprirono le porte del successo. Con Eduardo ha lavorato in «De Pretore Vincenzo», «Gli esami non finiscono mai», «Natale in casa Cupiello», «Le voci di dentro», «Quei figuri di tanti anni fa» e «Il sindaco del rione Sanità».
Nella sua carriera ha lavorato anche con uno dei più grandi registi del mondo, Woody Allen, partecipando nel suo «To Rome with Love», e tra le ultime esperienze di lavoro come attore sono i due capitoli della fortunatissima trilogia di «Smetto quando voglio». Sergio Solli ha partecipato a moltissime produzioni televisive, dalla soap «Un posto al sole» fino a «Il clan dei camorristi» e «Il bosco». Negli ultimi anni le sue apparizioni si erano diradate e ora il mondo dello spettacolo è in lutto per omaggiarlo e ricordarlo.