Un operaio di nome Sergio Bagnari di 57 anni è stato travolto e ucciso mentre era al lavoro in un cantiere allestito a bordo strada a Ravenna. L’automobilista alla guida è stato fermato dalla polizia ed è anche risultato positivo all’alcoltest.

La dinamica dell’incidente di Ravenna nel quale Sergio Bagnari è morto
Sergio Bagnari stava lavorando insieme a un gruppo di colleghi per la potatura degli alberi in via Piangipane a Ravenna quando un’auto lo ha travolto e ucciso. L’operaio 57enne è morto a causa delle ferite troppo gravi riportate nell’impatto e per lui non c’è stata speranza. L’uomo alla guida è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale, inoltre è stato sottoposto ad alcoltest ed è risultato positivo. Sulla dinamica dell’omicidio sono impegnate le forze dell’ordine della scientifica che hanno effettuato le analisi necessarie per ricostruire l’accaduto. Secondo una prima ricostruzione, l’operaio si trovava a bordo strada ed era occupato a coordinare le operazioni di potatura degli alberi, in un cantiere allestito nel tratto fra l’ex seminario e il centro di formazione dell’Opera diocesana Giovanni XXIII a Ravenna. Improvvisamente una Mitsubishi con alla guida un uomo di 45 anni lo ha investito. Subito dopo il 45enne si è fermato per prestare soccorso ma per Bagnari era tutto inutile, l’uomo è morto nell’impatto.

Il risultato dell’alcol test dell’automobilista e il suo stato attuale
L’automobilista pirata è stato arrestato per l’omicidio stradale di Sergio Bagnari, le forze dell’ordine l’hanno portato in ospedale per gli esami tossicologici di rito. Questi ultimi hanno evidenziato come l’automobilista al momento dell’incidente era ubriaco: nel suo sangue è stato trovato un tasso di alcol di 0,8 mg/l. Al momento il 45enne si trova ai domiciliari. Alla Polizia locale, intervenuta per effettuare i rilievi dell’incidente, avrebbe riferito di non essersi accorto di nulla e di aver frenato bruscamente solo quando ha sentito l’impatto con l’operaio.