Selvaggia Lucarelli: «Chiara Ferragni dona il cachet di Sanremo per ripulire la reputazione»

Annarita Faggioni
12/01/2023

«Per la cronaca, il cachet di Sanremo per lei sono spicci. E anche questa volta 'ma che brava'» spiega la giornalista.

Selvaggia Lucarelli: «Chiara Ferragni dona il cachet di Sanremo per ripulire la reputazione»

«Come anticipato, la mossa sarebbe stata di non rispondere alla sua finta beneficenza derivata dalle vendite del pandoro ma inventandosi una bella donazione da sbandierare pubblicamente». Così Selvaggia Lucarelli commenta la scelta di Chiara Ferragni di devolvere il suo cachet in beneficenza dopo Sanremo.

Selvaggia Lucarelli parla della scelta di Chiara Ferragni di donare il cachet dopo Sanremo

«Puntuale come ogni mossa mirata a lucidare la sua reputazione, il suo cachet di Sanremo andrà in beneficenza. Naturalmente scelta non fatta in silenzio, ma annunciata con un’apposita conferenza stampa. Per la cronaca, il cachet di Sanremo per lei sono spicci. E anche questa volta ‘ma che brava’» spiega la giornalista e giudice del programma televisivo Ballando con le Stelle con le storie su Instagram.

Selvaggia Lucarelli commenta la scelta di Chiara Ferragni di devolvere il cachet che otterrà a Sanremo in beneficenza.
Chiara Ferragni (facebook.com)

La Lucarelli si era occupata anche del caso del pandoro di Balocco che vedeva come testimonial la Ferragni. In quel caso, la giornalista aveva scritto un articolo per la testata giornalistica Domani, dove aveva spiegato di aver telefonato sia alla Balocco che all’ospedale che sarebbe stato destinatario dell’opera di bene.

Cosa aveva detto sul caso Balocco

«Questa è la triste storia di un’operazione commerciale mescolata confusamente ad un’iniziativa benefica. (…) Una di quelle storie che sarebbero passate solo per un’azione buona, pensata da gente buona e sostenuta da utenti ancora più buoni e invece è molto altro» aveva scritto la Lucarelli sul caso del pandoro.

Selvaggia Lucarelli commenta la scelta di Chiara Ferragni di devolvere il cachet che otterrà a Sanremo in beneficenza.
Chiara Ferragni (facebook.com)

«Chiara Ferragni e Balocco, promuovendo un pandoro griffato Ferragni, dicono di sostenere e finanziare un’iniziativa benefica. In realtà però la beneficenza non è legata al pandoro e la sua vendita, perché l’operazione nasconde un intento commerciale per entrambi: Chiara è pagata come testimonial e Balocco non donerà parte del ricavato delle vendite del pandoro in beneficenza, ma farà una semplice donazione a un ospedale. Dunque la gente compra il pandoro convinta di contribuire a una sorta di raccolta fondi, ma non è così» aveva spiegato la Lucarelli su Facebook prima della pubblicazione dell’articolo.