Scoperta a Selinunte l’agorà più grande del mondo antico

Redazione
23/07/2022

L’ultima campagna di scavi condotta nel parco archeologico siciliano potrebbe gettare nuova luce sull'origine della colonia greca.

Scoperta a Selinunte l’agorà più grande del mondo antico

Eccezionale scoperta nel parco archeologico di Selinunte. La campagna di scavi e un intervento sulla vegetazione del parco siciliano (il più grande d’Europa con i suoi 270 ettari) ha svelato l’agorà più grande del mondo antico: 33 mila metri quadrati di superficie. E poi ancora, sull’acropoli, i resti di quello che sembra essere stato il luogo sacro dei primissimi coloni greci di Selinunte, arrivati al seguito del fondatore Pammilo da Megara Hyblea. «Una conca vuota che impressiona per la sua ampiezza e il suo fitto mistero», ha detto all’Ansa, il direttore del Parco archeologico di Selinunte, Felice Crescente. Inizialmente, l’obiettivo della campagna era quello di riuscire a datare l’epoca di costruzione di due dei templi più recenti dell’acropoli, denominati A e O, a lungo ritenuti gemelli.

Scoperta a Selinunte l’agorà più grande del mondo antico. Gli scavi potrebbero gettare nuova luce sull'origine della colonia greca.
L’agorà di Selinunte aveva una superficie di 33 mila metri quadrati (LUDOVIC MARIN/AFP via Getty Images)

Selinunte, portato alla luce anche un misterioso stampo in pietra

L’agorà di Selinunte aveva dimensioni enormi (il doppio di Piazza del Popolo a Roma) e una forma vagamente trapezoidale, con al centro un unico monumento: una tomba, forse proprio quella del fondatore. Dopo i rallentamenti imposti negli ultimi due anni dalla pandemia, gli scavi sono ripresi a pieno ritmo da giugno. Con risultati straordinari. Gli archeologi hanno portato alla luce anche amuleti e oggetti di grande raffinatezza, uguali ad altri ritrovati in Grecia, a Delfi, tra cui un misterioso stampo in pietra usato forse per fondere uno scettro in bronzo.

Scoperta a Selinunte l’agorà più grande del mondo antico. Gli scavi potrebbero gettare nuova luce sull'origine della colonia greca.
Selinunte, scoperta l’agorà più grande del mondo antico (LUDOVIC MARIN/AFP via Getty Images)

Selinunte, agli scavi hanno preso parte due missioni internazionali

Tra i reperti più interessanti una sirena in avorio e un amuleto in forma di falco, immagine del dio del cielo Horo realizzata in blu egizio, che arriva dall’Egitto della fine del VII secolo a.C.. La campagna di scavi, guidata da Clemente Marconi, ha visto lavorare insieme per la prima volta due missioni internazionali, ovvero quella dell’Institute of Fine Arts della New York University e dell’Università degli Studi di Milano con la squadra dell’Istituto Archeologico Germanico.