I fan di Scooby Doo non ne sono affatto sorpresa, ma adesso è ufficiale: Velma Dinkley è lesbica. Del celebre personaggio del cartone animato si è sempre ipotizzato che fosse questo l’orientamento sessuale. L’ufficialità arriverà con il nuovo film di Halloween ed è stata già annunciata in una clip. Velma si innamora a prima vista, con tanto di occhiali appannati e guance arrossate, di Coco Diablo. Velma è spesso stata l’arma segreta del gruppo, quella più precisa fino a rasentare la pignoleria, la sapientona in grado di mettere insieme i pezzi delle indagini. E per questo è da sempre uno dei personaggi più amati.
Velma first meets Coco Diablo in “Trick or Treat Scooby-Doo”#Scoobydoohistory pic.twitter.com/TnWGS0B5GK
— Scooby-Doo History (@scoobyhistory) October 4, 2022
Velma è lesbica: lo ammette anche James Gunn
La svolta narrativa è stata vissuta dai fan di Scooby Doo come una sorta di segreto di Pulcinella. Ma intorno a Velma continuano a girare indiscrezioni e aneddoti, anche dai film precedenti. Il regista di uno dei primi lungometraggi con protagonista la banda, James Gunn, ha ammesso che nella prima stesura della sceneggiatura si esplicitava l’omosessualità di Velma. «Lo studio, però, ha continuato ad annacquare quei passaggi e non se n’è fatto più niente», ha inoltre spiegato. A confermarlo è stato anche il produttore Tony Cerbone. Adesso, con il coming out, si mette un punto definitivo alla vicenda. Lo speciale di Halloween si intitola Trik or Treat, Scooby Doo!

Sempre più cartoon con personaggi omosessuali
Quello di Velma non è l’unico personaggio dichiaratamente omosessuale nel mondo dei cartoon, che sempre più spesso si aprono a una piena rappresentatività. Nonostante in alcuni Paesi questi prodotti non vengano distribuiti, la scelta delle case di produzioni è precisa. La lista si allunga e nel recente passato basta pensare a personaggi come Mitch Downe in Paranorman, primo gay in un cartoon, o all’addestratore di vichinghi Skaracchio in Dragon Trainer 2. E ancora Specter di Onward, innamorata di un’altra donna, o la migliore amica di Buzz, Alisha Hawthorne che ne bacia un’altra.
La protesta Don’t say gay con la Disney
Mesi fa, tra Pixar e Disney si era aperta una polemica aspra sulla gestione di numerose storie con personaggi gay. Pare che il colosso dei cartoni animati avesse chiesto ai creativi Pixar di rimuovere «ogni momento di affetto» tra protagonisti dichiaratamente omosessuali. Da quella polemica è scaturito poi l’annuncio della presidentessa della Disney’s General Entertainmente Content, Karey Burke, che ha spiegato come almeno la meta dei personaggi entro la fine del 2022 sarebbe appartenuto a minoranze etniche o alla comunità LGBTQ+.
